giovedì,Marzo 28 2024

Vibonese calcio, il nuovo allenatore è Massimo Costantino

La società rossoblù ringrazia l’ex tecnico Gaetano Di Maria e annuncia l’accordo con il neo trainer, già sulla panchina di Capo Vaticano, Belvedere e Rossano. «Felice di far parte di una società ammirata e apprezzata» le sue prime parole

Vibonese calcio, il nuovo allenatore è Massimo Costantino

«La Us Vibonese comunica di aver interrotto il rapporto di lavoro con il tecnico Gaetano Di Maria. Il presidente Caffo, il direttore generale Beccaria e tutta la Vibonese rivolgono un sentito ringraziamento a mister Di Maria, professionista esemplare, dalle elevate qualità tecniche, umane e morali, al quale sono legati due anni di gioie e di soddisfazioni, culminate con la promozione in Serie D e con la qualificazione ai play off. A Gaetano Di Maria la Vibonese rivolge un cordiale saluto e augura le migliori fortune dal punto di vista umano e professionale».

È quanto si legge in una nota ufficiale diramata dalla società Us Vibonese che, contestualmente ai saluti all’allenatore della passata stagione, comunica di «aver trovato l’accordo con il tecnico Massimo Costantino per la stagione 2016/17. Lo stesso neo trainer sarà presentato ufficialmente nella prima decade di luglio».

Massimo Costantino, classe ’73, ha all’attivo tre campionati di Eccellenza con Capo Vaticano (qualificazione ai play off), Belvedere e Rossano (promozione in Serie D tramite gli spareggi). Nel torneo di Serie D annovera una breve esperienza a Campobello di Mazara e un 5° posto con la Rossanese. Quindi ci sono cinque stagioni in Lega Pro: quattro a Lamezia Terme con la Vigor ed una in Sardegna con la Torres per un totale di 138 panchine di campionato nei professionisti.

«Sono felice di far parte della Vibonese – queste le prime parole di Massimo Costantino – una società da sempre ammirata e apprezzata ovunque per stile e serietà. Sono grato al presidente Caffo, al direttore generale Beccaria ed al direttore sportivo Battaglia per avermi fortemente voluto qui a Vibo. La Serie D? Per quanto mi riguarda quando una società manifesta di volerti fortemente, la categoria non è un problema».

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