sabato,Aprile 20 2024

Appuntamento con la natura, successo per la Festa delle oasi Wwf all’Angitola

Adulti e bambini si sono ritrovati sulle rive del lago per scoprire segreti di piante e animali. Rimessi in libertà un gufo, un assiolo e due ricci

Appuntamento con la natura, successo per la Festa delle oasi Wwf all’Angitola

Dopo la pausa dell’anno scorso causa pandemia, il Wwf della Calabria ha richiamato domenica scorsa gli amanti della natura sulle rive dell’oasi del lago Angitola, per l’ormai tradizionale appuntamento della “Festa delle Oasi”. Una giornata che ha visto unite tutte e cento le oasi dell’associazione, sparse sul territorio nazionale.
Organizzati per gruppi contingentati e su prenotazione, nel massimo rispetto delle norme anti Covid, i visitatori – si legge in una nota del Wwf – si sono alternati sotto la guida del naturalista Pino Paolillo e del Responsabile del Wwf vibonese, Guglielmo Galasso. Il commissario del Parco delle Serre, Giovanni Aramini, che gestisce amministrativamente l’oasi con proprio personale, ha inviato ai responsabili il personale augurio per la riuscita della festa. [Continua in basso]

Numerosi e disciplinati gli adulti e i bambini che hanno seguito il percorso di visita, alla scoperta dei segreti del mondo degli animali e delle piante, in un ambiente pulito, lontano dall’inquinamento cittadino, in un clima di amicizia e di convivialità. Momento clou, come sempre, quello della liberazione di alcuni piccoli “ospiti”: un piccolo gufo, un assiolo, e due giovani ricci, curati dal Cras di Catanzaro, donati per l’occasione dall’amministrazione provinciale, con l’assistenza e la collaborazione della direttrice del Centro, dottoressa Giordano e dei volontari del Nucleo di guardie del Wwf del capoluogo che svolgono il loro prezioso servizio anche all’interno del Parco della Biodiversità.

L’occasione è valsa, riporta ancora il Wwf, a ricordare il grande impegno dei volontari e dell’associazione per conservare questi ambienti così preziosi, difendendoli (come accade da decenni per l’Angitola, pure in un mare di difficoltà), da ogni forma di aggressione da parte dell’uomo, affidandoli al godimento di chi entra in natura non per uccidere, depredare o sporcare, ma per realizzare un nuovo rapporto di rispetto e di ammirazione verso tutto ciò che ci circonda. Una manifestazione che ha visto la partecipazione del delegato regionale Angelo Calzone e di tantissimi, entusiasti attivisti Wwf sia vibonesi, che provenienti dalla Locride, senza l’apporto dei quali la manifestazione non avrebbe ottenuto il successo registrato, testimoniato anche dal numero di nuovi soci che hanno aderito e di quelli che hanno rinnovato la loro fiducia nell’associazione del Panda, che quest’anno ha festeggiato i suoi sessant’anni. L’appuntamento ora è per il 2022.

Articoli correlati

top