giovedì,Aprile 18 2024

Scoperto un by pass illegale al depuratore di Limbadi

Sempre alta l’attenzione dei carabinieri della sezione di pg, aliquota Nucleo Ambiente, con il coordinamento del procuratore di Vibo Bruno Giordano

Scoperto un by pass illegale al depuratore di Limbadi

Ancora un by pass illegale in un depuratore del Vibonese. Questa volta tocca a Limbadi, dove la sezione di polizia giudiziaria, aliquota carabinieri “Nucleo Ambiente”, diretta dal luogotenente Gaetano Vaccari, ha trovato due by pass: uno legittimo e con misuratore di portata, un altro illegale – costituito da una feritoia in ferro – che è stato sigillato con l’ausilio di alcuni operai e dell’ufficio tecnico comunale. Al vaglio del procuratore di Vibo, Bruno Giordano, e dei carabinieri, alcune posizioni alle quali contestare diverse violazioni di legge per il by pass illegale. Al contempo, alla ditta incaricata della gestione del depuratore è stato ordinato di smaltire i fanghi del depuratore – trovati in una vasca – nelle discariche autorizzate. Anche in un recente passato il depuratore di Limbadi aveva creato non pochi problemi, tanto che di recente il Tribunale di Vibo ha condannato l’Ato, la Cosenza Crati e la Regione Calabria a pagare i danni al Comune per aver riconsegnato l’impianto di località Macrea in condizioni di malfunzionamento e con i fanghi non smaltiti. LEGGI QUI: Depuratore in “tilt” a Limbadi: condannati Ato, Cosenza Crati e Regione Calabria 

 

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