sabato,Aprile 20 2024

Crisi idrica a Vibo Marina e Bivona, la Sorical: «Messa in atto ogni azione utile»

Illustrate dalla società le ragioni che hanno fatto esplodere l’emergenza a Vibo Marina e Bivona

Crisi idrica a Vibo Marina e Bivona, la Sorical: «Messa in atto ogni azione utile»
La storica sorgente Ottocanali a Piscopio

«Sorical ha messo in atto ogni azione utile a superare la crisi idrica della città di Vibo Valentia, innanzitutto ripristinando una storica sorgente Ottocanali che garantisca un’erogazione aggiuntiva per la frazione Piscopio.  Riguardo le frazioni di Vibo Marina e Bivona, che hanno sofferto in questi ultimi venti giorni una carenza idrica che non si verificava negli ultimi dieci anni, i tecnici dell’Ufficio di Zona di Vibo, coordinato dal geometra Domenico Isola, hanno tenuto in costante controllo l’arrivo dell’acqua ai serbatoi, monitorati da un moderno sistema di telecontrollo. Come ha spiegato il sindaco di Vibo Maria Limardo, le cause dell’interruzione sono state due grosse perdite, la prima in località Vibo Marina e la seconda nella zona Bivona, difficilmente individuabili se non con aziende specializzate». [Continua in basso]

La precisazione arriva direttamente dalla Sorical, la società che gestisce il sistema idrico comunale, e fa riferimento alla carenza d’acqua potabile che ha colpito soprattutto sin dallo scorso giugno i centri costieri del Comune di Vibo Valentia.  

«Per la frazione di Bivona  – prosegue la nota della Sorical – è venuta meno al Comune la fornitura aggiuntiva di circa 5 l/secondo di acqua potabile del Nucleo industriale. Sorical, già da lunedì si è fatta carico del problema e ha incrementato la produzione di acqua potabile all’Ipot Alaco e ha aumentato le portate al serbatoio di Longobardi + 6 l/s e altri + 3 l/s sono stati resi subito disponibili per il serbatoio Ventrice il cui utilizzo dipende dalle manovre idrauliche del settore acquedotti del Comune. Quindi è doveroso precisare che i tecnici della Sorical, hanno aumentato l’erogazione prima che il Comune chiedesse l’aumento, intuendo la gravità che si era venuta a determinare nei quartieri marinari». Chiarito ciò, il commissario della Sorical Cataldo Calabretta assicura che la società «sta affrontato in alcune zone un’emergenza senza precedenti. La fattiva e leale collaborazione tra i tecnici dei Comuni e della Sorical è essenziale per ridurre al minimo i disagi ai cittadini».

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