martedì,Aprile 16 2024

Microdiscariche nel Vibonese: raccolti quattromila pneumatici abbandonati

Nei giorni scorsi i volontari dei circoli di Legambiente ed Ecotrye hanno ripulito i comuni di Rombiolo, Ricadi, Drapia e Nicotera

Microdiscariche nel Vibonese: raccolti quattromila pneumatici abbandonati
Pneumatici abbandonati nel Vibonese

Anche quest’anno la collaborazione tra Legambiente ed Ecotyre ha prodotto ottimi risultati nel territorio provinciale. Grazie all’impegno dei circoli vibonesi e alla collaborazione avviata con alcuni Comuni e gruppi di cittadini è stata raggiunta la cifra record di 4000 pneumatici esausti raccolti dai volontari. Una quantità enorme di copertoni dispersi nell’ambiente in una miriade di micro discariche che rappresentavano una vera bomba ecologica. Un rischio concreto per l’ambiente ma anche una pessima immagine per un territorio di straordinaria bellezza. [Continua in basso]

Microdiscariche nell’area di Monte Poro

Copertoni di auto abbandonati su un corso d’acqua del Vibonese

Quest’anno le attività di raccolta hanno interessato i comuni di Rombiolo, Ricadi, Drapia e Nicotera. Territori che hanno in comune aree di pregio e che gravitano nell’area del Poro. Una presenza diffusa nelle periferie che ha registrato la massima presenza nel comune di Rombiolo, dove nelle campagne e a ridosso di fossi e corsi d’acqua, sono stati raccolti oltre 3000 copertoni. Grazie alla sinergia che ha visto protagonisti i circoli di Legambiente, i comuni e varie associazioni locali, è stato possibile restituire decoro a molti luoghi, alcuni dei quali di particolare interesse ambientale, senza alcuna spesa di ritiro e smaltimento.

Abbandono di rifiuti: Spregevole abitudine

Una scelta che, in considerazione della quantità di materiale raccolto si è rivelata preziosa ed ha consentito ai Comuni di poter bonificare il proprio territorio atteso che gli elevati costi di bonifica spesso risultano proibitivi per le casse comunali. Un numero enorme che fa riflettere sulla necessità di investire in educazione ambientale, visto che l’abbandono dei copertoni continua a rimanere una spregevole abitudine, nonostante il ritiro sia garantito gratuitamente dai consorzi di filiera attraverso i gommisti. Molti  copertoni sono stati rinvenuti anche sugli arenili, trasportati dalle correnti durante le mareggiate a dimostrazione che i comuni, spesso, subiscono il danno a causa dell’inciviltà ma anche degli eventi atmosferici. [Continua in basso]

In campo la Procura di Vibo

Gli pneumatici ritirati dai mezzi del consorzio Ecotyre

Purtroppo, anche quest’anno, la provincia di Vibo Valentia, per numero di interventi e quantità recuperata, si è collocata ai vertici della classifica nell’ambito di questo progetto. Un dato che da una parte mette in luce l’attivismo dei circoli e la sensibilità dei comuni ma, al contempo, anche i problemi ambientali che attanagliano il territorio. Gli pneumatici, raccolti dai numerosi volontari e dai comuni coinvolti nel programma di risanamento ambientale, sono stati ritirati, gratuitamente, dal consorzio Ecotyre, e nei prossimi giorni,  saranno avviati a trattamento e recupero. Una parte di questi PFU, infatti,  saranno destinati alla produzione di nuovi pneumatici grazie al progetto “Da Gomma a Gomma” che ha permesso per la prima volta l’utilizzo di granulo di gomma all’interno di una speciale mescola usata per produrre pneumatici “verdi”. Soddisfazione è stata espressa dal presidente dei circolo Legambiente Ricadi Franco Saragò il quale, nel ringraziare quanti hanno preso parte attiva all’iniziativa, ha evidenziato quanto sia fondamentale la collaborazione tra enti pubblici, imprese, associazioni e cittadini per migliorare le condizioni ambientali. «Nonostante ciò – ha proseguito lo stesso Saragò – non si può continuare ad assistere inermi a episodi di saccheggio e oltraggio del territorio. E’ necessario un maggiore controllo ed azioni concrete di prevenzioni e repressione in attesa di una più significativa presa di coscienza e consapevolezza da parte dei cittadini tutti, che speriamo non tarderà ad arrivare». [Continua in basso]

Puliamo il mondo 2021

La partnership tra Legambiente ed EcoTyre si rinnova per il decimo anno consecutivo nell’ambito di Puliamo il Mondo 2021, l’edizione italiana del più grande appuntamento di volontariato ambientale del globo (Clean up the World) organizzata da Legambiente La collaborazione con Puliamo il Mondo ricade nel più ampio progetto di EcoTyre PFU Zero”, che nasce con lo scopo di informare i cittadini sul funzionamento della filiera e sensibilizzare sulle corrette modalità di gestione dei pneumatici fuori uso. In 10 anni sono stati realizzati oltre 200 interventi, eliminando dall’ambiente quasi 2,5 milioni di PFU avviati a recupero.

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