martedì,Aprile 23 2024

Escursione su Monte Pecoraro ricorda la tragedia dei boscaioli uccisi da un fulmine

I fatti risalgono a inizio Novecento. Ancora oggi l’albero dei tre “allampati” capeggia in loro ricordo. L’iniziativa curata dall’associazione “Vivi Serra San Bruno”

Escursione su Monte Pecoraro ricorda la tragedia dei boscaioli uccisi da un fulmine
Torre di avvistamento e l'albero colpito da fulmine. Foto di Vivi Serra San Bruno

Nuova escursione tra natura e storia per l’associazione “Vivi Serra San Bruno” in programma il 28 agosto. Al centro del nuovo itinerario del sodalizio – diretto da Mario Papasodaro – c’è il Monte Pecoraro. L’escursione parte dalla cima più alta delle Serre, ben 1423 metri sul livello del mare: «Da lì raggiungeremo l’albero dei “tre allampati”. La storia affonda le radici nel 1916 e racconta di tre boscaioli. Sorpresi da una violenta tempesta, cercarono riparo sotto un gigantesco albero. Il temporale si trasformò in tragedia. Un fulmine colpì in pieno l’albero provocando la morte di due boscaioli. Il terzo invece morì dopo i primi soccorsi».
Una vicenda che colpì profondamente la comunità serrese, il cui ricordo è ancora vivo: «L’albero bruciato dal fulmine, ancora oggi, dopo 100 anni da quel drammatico giorno, è ancora imponente e visibile». [Continua in basso]

Ai piedi sono state poste tre croci e «di notte, la luce dei lumini artificiali crea un’atmosfera surreale». La tappa proseguirà alla torretta di avvistamento, risalente all’epoca borbonica e poi ancora scendendo a 1300 metri, nel pieno della natura incontaminata tra abeti secolari, «ci dirigeremo verso “Pietra Lo Moro”, così chiamata in memoria di questi famosi scalpellini».
Si tratta di un’imponente massa granitica: «Era la cava – spiega Papasodaro – da dove si estraeva il granito per poi lavorarlo. I Lo Moro erano una famiglia di artisti e scalpellini famosi ben oltre i confini locali». Tantissime le opere da loro confezionate, sia a Serra San Bruno (frontespizio Chiesa matrice, base del Monumento dei caduti) che in Italia e all’estero: «Tra i vari lavori – conclude il presidente di “Vivi Serra San Bruno” – realizzarono un busto del presidente Kennedy». Altre info sull’iniziativa sono presenti sul sito di “Vivi Serra San Bruno”.

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