venerdì,Marzo 29 2024

“Vibo Marina C’è”, domenica pomeriggio un nuovo evento dedicato ai bambini

L’iniziativa dalle 14.30 fino a sera nell’area parrocchiale. Focus su ambiente e solidarietà. Il presidente Fiorillo: «Facciamo sistema»

“Vibo Marina C’è”, domenica pomeriggio un nuovo evento dedicato ai bambini
Il presidente dell'Associazione "Vibo Marina c'è" Attilio Fiorillo insieme ad alcuni soci

Sport, ambiente, solidarietà… Torna con un nuovo evento, domenica 26 marzo, dalle 14.30 fino a sera, l’associazione Vibo Marina C’è. Teatro dell’iniziativa, che mira a coinvolgere soprattutto i bambini e le rispettive famiglie, sarà la Parrocchia di Maria Santissima del Rosario. Parteciperanno anche il Wwf, Amore Randagio Odv Vibo Valentia, Croce rossa italiana, l’associazione Valentia, la Pro loco, l’Azione cattolica e Legambiente. Diverse le realtà sportive (Boys Marinate, GyesseGym, Progetto Danza, Il Cerchio Magico, l’illusionista Massimo Cappuccio e Music Lab Aps) protagoniste dell’evento che segue il percorso avviato da Vibo Marina C’è nell’aprile 2002, proseguito con successo grazie agli appuntamenti che si sono rinnovati nei successivi giugno, agosto, novembre e dicembre. [Continua in basso]

«È importante scommettere su un nuovo modo di pensare e coinvolgere i nostri bambini, è importante fare rete e offrire ai nostri figli occasioni per socializzare e accrescere la loro sensibilità verso i temi dell’ambiente e della solidarietà», spiega Attilio Fiorillo, imprenditore e presidente dell’associazione Vibo Marina C’è, il quale aggiunge: «La competitività di un territorio dipende dalla capacità dei molteplici soggetti in esso presenti di fare sistema, ovvero sviluppare un insieme di relazioni per avviare un percorso condiviso di interventi. Bisogna alimentare la fiducia ed evitare “fughe in solitaria” che non assicurano benefici durevoli».

Questo, dunque, il senso delle iniziative dell’associazione di Vibo Marina, secondo la quale, per «vincere la sfida tra piattaforme territoriali occorre costruire pazientemente una regia di grande respiro, quale sintesi di volontà pubbliche e private, a tutto campo, per creare un ambiente favorevole allo sviluppo sulla base delle specificità e delle ricchezze del territorio. Al contempo è necessario rafforzare le capacità del territorio stesso nel cercare in tutta autonomia, le vie dello sviluppo che ne confermino identità e vocazioni e ne facciano emergere di nuove». L’evento di domenica prossima giunge ad un anno esatto dal primo, quindi dall’avvio del percorso intrapreso da Vibo Marina C’è, una volta cessate le restrizioni della pandemia da Covid 19. Tutto pensato per i bambini, perché, dice Attilio Fiorillo: «I bambini meritano di essere felici, sempre».

Articoli correlati

top