Prorogato di dodici mesi lo stato di emergenza in conseguenza degli eventi alluvionali verificatisi nei giorni dal 14 al 19 giugno 2018 nei territori ricadenti nei comuni di Joppolo e Nicotera, oltre che di Bagnara e Scilla. E’ quanto deciso dal Consiglio dei ministri, atteso che gli interventi per il superamento del contesto di criticità “sono tuttora in corso e che, quindi, l’emergenza non può ritenersi conclusa”, vista anche la nota del 1 agosto scorso con la quale il presidente della Regione Calabria – in veste di commissario delegato – ha richiesto al Governo la proroga dello stato di emergenza per i quattro comuni calabresi. La dichiarazione dello stato di emergenza è stata adottata per fronteggiare situazioni che per “intensità ed estensione richiedono l’utilizzo di mezzi e poteri straordinari”.
Gli eventi alluvionali hanno in particolare colpito le zone di Nicotera e Joppolo nella giornata del 18 giugno dello scorso anno provocando ingenti danni. La situazione più complicata resta quella di Joppolo dove i torrenti Britto, Morte, Agnone e Parnaso hanno riversato sul lungomare una notevole quantità di massi, fango e detriti poi in parte rimossi, anche se la situazione è ancora lontana dal ritorno alla normalità e dal lungomare la torre è ancora raggiungibile a fatica. Diverse anche le abitazioni evacuate lo scorso anno, mentre gli eventi alluvionali sono finiti pure anche sotto la lente d’ingrandimento della Procura di Vibo Valentia. Due infatti i fronti sui quali occorre vederci chiaro onde accertare eventuali responsabilità penali. Uno porta direttamente all’assenza dello stato di allerta e pre-allerta, da parte degli organismi competenti, sulle avverse condizioni climatiche e sul violento nubifragio che stava per abbattersi su Nicotera e Joppolo e che ha colto del tutto impreparati i due centri. L’altro porta alla mancata manutenzione dei sistemi di drenaggio delle acque piovane, la mancata pulizia dei tombini e dei canali di scolo. In tale ultimo caso, un esposto alla Procura di Vibo Valentia è stato inoltrato in dall’Unione per la difesa dei consumatori. Diversi i lavori previsti nei comuni di Nicotera e Joppolo con lo stanziamento di cospicui fondi per far fronte alle opere di ricostruzione e messa in sicurezza del territorio.