Il Corsivo | Comune Vibo: ecco tutti gli ostacoli ad una ricandidatura della Limardo
PoliticaLa rivendicazione di un secondo mandato da parte del sindaco poggia su basi molto fragili
La rivendicazione di un secondo mandato da parte del sindaco poggia su basi molto fragili
Ecco i possibili scenari in vista delle prossime elezioni comunali a Vibo Valentia dove determinante si rivelerà la collocazione di Azione e di Stefano Luciano anche alla luce delle scelte che andranno a compiere Mangialavori e Pitaro
Ecco chi è padrone del proprio destino politico e chi dovrà invece tentare di portare dalla sua il partito di Azione e sperare in una ricandidatura del sindaco Maria Limardo
Il deputato di Forza Italia intervenuto sulla vicenda, dopo un lungo silenzio, solo dopo la diffusione della notizia di una missiva scritta da tredici consiglieri comunali al ministro dello sport ed al presidente della Regione Calabria che hanno scavalcato il parlamentare vibonese non riconoscendolo più neppure quale controparte politica
Errori su errori, con il primo cittadino e l’assessore al bilancio che hanno deciso di proseguire sulla strada intrapresa dal commissario straordinario approvando un Piano di riequilibrio ritenuto inadeguato dai giudici contabili calabresi ed elevando al massimo per i cittadini le aliquote dei tributi comunali per poi scoprire che lo stesso non andava adottato
Un errore dietro l’altro con argomentazioni di cui sfugge la logica, al di là della solita retorica sull’interesse della collettività e la trasparenza
La credibilità di un Pd inconsistente nei numeri e la discesa di una figura stimata come Enzo Romeo si contrappongono a liste più forti nel centrodestra ma con l’incognita della riproposizione del sindaco Limardo la cui amministrazione viene ritenuta fallimentare al pari dell’impegno del deputato di Forza Italia Mangialavori
Ennesimo scontro con il consigliere dell’opposizione Stefano Luciano che, documenti alla mano, smentisce la Limardo, Curello, Console e Termini
Non convincono neanche i tempi scelti dalla Prefettura di Vibo per inviare Commissioni di accesso agli atti in due Comuni i cui sindaci aspiravano alla presidenza mentre nulla è stato inviato alla stessa Provincia e ancora si è in attesa per ben altri Municipi
Scenario ben mutato rispetto al 2018 quando il parlamentare impose Salvatore Solano. La scelta del suo successore rimette in gioco Pitaro, De Nisi, Luciano e Censore, con scenari che si presentano imprevedibili anche alla luce di altre infelici tempistiche