giovedì,Aprile 25 2024

San Calogero: Francesco, caduto da cavallo, torna a casa. È la fine di un incubo

A distanza di oltre due mesi e mezzo dall’incidente – trascorsi tra gli ospedali di Catanzaro e Crotone – il giovane ha fatto ritorno nel suo paese accolto dal calore della sua famiglia

San Calogero: Francesco, caduto da cavallo, torna a casa. È la fine di un incubo

di Marco Galati

Le sirene spiegate dell’ambulanza che squarciano il velo di silenzio di un pomeriggio di fine gennaio, l’elisoccorso che si alza in volo, la corsa disperata all’ospedale di Catanzaro, la scena drammatica del luogo dell’incidente col cavallo incastrato nella vetrata d’ingresso di un tabacchino, le notizie sconfortanti del coma del ragazzo. Attimi, flash, immagini terribili che solo a ripensarli mettono i brividi.

La festa per il ritorno di Francesco

Fortunatamente però, per Francesco, il ragazzo diciassettenne di San Calogero disarcionato dal proprio cavallo imbizzarrito e schiantatosi contro un pilastro in cemento armato di un negozio, quei momenti sono ormai solo un lontano ricordo, da dimenticare.

Giovedì scorso, Francesco, dopo oltre due mesi e mezzo di degenza, in due diversi ospedali tra Catanzaro e Crotone, è ritornato a casa, accolto con manifestazioni di giubilo da parte di parenti e amici.

Il suo incidente aveva tenuto col fiato sospeso tutta la comunità sancalogerese (e non solo). Angoscia, paura e preoccupazione erano i sentimenti predominanti in quei giorni, per un ragazzo che in un letto d’ospedale lottava strenuamente per la vita. Si è temuto anche il peggio, ma grazie alla professionalità dei medici e alla giovane e forte fibra di Francesco tutto è virato per il meglio. C’è ancora qualche piccola “ammaccatura” nel fisico di Francesco da curare, ma il peggio è ormai alle spalle.

In occasione del ritorno a casa, i genitori di Francesco, papà Mimmo e mamma Maria Grazia, hanno tenuto a ringraziare le migliaia di persone che, in questi mesi, hanno loro espresso vicinanza e conforto: dai medici alle forze dell’ordine, finendo a coloro che, affidandosi alla fede, si sono raccolti in preghiera affinché il ragazzo guarisse. Francesco stesso, ha avuto parole cariche d’affetto e di riconoscenza per quanti gli hanno infuso forza e coraggio nei momenti bui.

È stato un bel giorno giovedì per la comunità di San Calogero, forse il più bello degli ultimi anni. Bentornato Francesco!

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