giovedì,Aprile 18 2024

Il cardinale Clàudio Hummes torna nella “sua” Mileto

L’alto prelato brasiliano, cittadino onorario miletese e già legatissimo al compianto monsignor Cortese, è stato tra i candidati a succedere a Giovanni Paolo II al soglio pontificio. Sarà anche a Vibo per presiedere l’Angelus alla “Regina Pacis”

Il cardinale Clàudio Hummes torna nella “sua” Mileto
Il compianto vescovo cortese

Ritornerà nella “sua” Mileto il cardinale Clàudio Hummes, e lo farà il prossimo 8 aprile in occasione della festa patronale intitolata a “Maria Santissima della Cattolica”, ricorrenza tra le più attese dai fedeli, che affonda le sue radici addirittura all’epoca bizantina. Alla base del suo ritorno nella cittadina normanna, il desiderio di far visita al suo fraterno compagno di studi francescano Domenico Tarcisio Cortese, vescovo della diocesi di Mileto per circa 29 anni, morto nel novembre del 2011 a Roma e attualmente seppellito nella navata destra della basilica-cattedrale. 

L’alto prelato brasiliano era stato in città già nel 2005, nell’ambito della prima edizione della “Festa dei Popoli”. In quell’occasione, con al fianco lo stesso monsignor Cortese ricevette la cittadinanza onoraria dal Comune di Mileto. Già arcivescovo metropolita di San Paolo del Brasile, nonché prefetto della Congregazione per il Clero, l’83enne cardinale è stato nell’aprile del 2005 uno dei più autorevoli candidati a succedere a Giovanni Paolo II, nel corso del conclave che elesse Papa Benedetto XVI. È stato lui, tra l’altro, nel 2013, a chiedere all’appena eletto Papa Bergoglio di ricordarsi dei poveri, spingendolo di fatto a scegliere il nome di Francesco

Domenica prossima il cardinale Hummes inizierà la sua giornata nella chiesa “Regina Pacis” di Vibo Valentia, dove alle 12 presiederà la recita dell’Angelus e procederà alla benedizione di una lapide commemorativa. Nel pomeriggio, alle 16.30, nella “sua” Mileto impartirà la benedizione alla nuova sede della Comunità terapeutica “Oasi dei due Papi”, gestita dall’associazione “Maranathà” di cui ricorre il XXV anniversario della fondazione. Alle 17, nella basilica-cattedrale, presiederà la solenne concelebrazione eucaristica, per poi guidare la successiva processione con l’effigie della “Madonna della Cattolica” per le vie cittadine.       

 

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