giovedì,Marzo 28 2024

Lavoro nero e controlli del territorio, denunce e sequestri a Tropea

I carabinieri sanzionano due strutture ricettive per oltre 14mila euro. Sequestrati due coltelli di genere vietato e un'Ape utilizzata per trasportare i turisti

Lavoro nero e controlli del territorio, denunce e sequestri a Tropea

Continuano incessanti i controlli dei carabinieri della Compagnia di Tropea che, nel weekend appena trascorso ed in occasione dell’inizio della stagione estiva, hanno posto in essere un piano di prevenzione per gli incidenti stradali, i reati predatori, nonché per il contrasto in materia di lavoro irregolare. Un lavoro svolto, congiuntamente a personale della Compagnia di intervento operativo del 14° Battaglione Calabria e del Nucleo Ispettorato del Lavoro che, grazie alle specifiche competenze per legge demandategli, si pongono a tutela di tutti quei numerosi lavoratori che vengono sfruttati senza ricevere i diritti che gli spettano a causa della mancanza di un regolare contratto di lavoro. In tal senso, l’attività ispettiva ha permesso di sanzionare due strutture ricettive della zona per un ammontare di oltre 14.000 euro. Nel corso del servizio sono stati fermati oltre 85 veicoli, identificate 135 persone, comminando complessivamente diverse sanzioni per violazioni al Codice della Strada e provocando il ritiro di due patenti di guida. Contestualmente si è proceduto al fermo amministrativo di un’Ape calessina che trasportava alcuni turisti senza rispettare le dovute prescrizioni inerenti il noleggio con conducente. Inoltre, in seguito alle numerose perquisizioni personali e veicolari effettuate, è stato denunciato G. S., 39 anni, del luogo poiché trovato in possesso di due coltelli di genere vietato, successivamente sequestrati dai militari operanti. Infine, sempre a seguito degli stessi controlli, è stato deferito in stato libertà Z. V., cittadino di nazionalità ucraina, il quale dopo esser stato fermato ha fornito documenti di riconoscimento di non comprovata autenticità.

 

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