venerdì,Aprile 19 2024

Briatico, lascia il carcere 27enne accusato di aver concorso in una sparatoria

Il ferimento a colpi di pistola a seguito di un debito di droga non saldato dell’importo di 300 euro. Contestata pure la tentata estorsione

Briatico, lascia il carcere 27enne accusato di aver concorso in una sparatoria

Il gip del Tribunale di Vibo Valentia, Graziamaria Monaco, in accoglimento di un’istanza dell’avvocato Giovanni Vecchio, ha concesso i domiciliari a Riccardo Melluso, 27 anni, di Briatico, tratto in arresto (ordinanza di custodia cautelare in carcere) nel maggio scorso con l’accusa di tentato omicidio e tentata estorsione. Anche il pubblico ministero, in ragione dell’affievolimento delle esigenze cautelari che possono essere soddisfatte anche attraverso gli arresti domiciliari, ha espresso parere favorevole alla richiesta del difensore. I fatti risalgono al gennaio scorso quando in concorso con Graziano Spasaro, 41 anni, pure lui di Briatico, sono stati esplosi dei colpi di pistola contro Luca Santaguida che, secondo il suo racconto ai carabinieri, si sarebbe reso responsabile dell’esplosione di diversi colpi d’arma da fuoco che hanno provocato ferite in diverse parti del corpo, tali da rendere necessario l’immediato ricovero in ospedale per il 29enne di Briatico. Secondo il racconto della parte offesa, la lite sarebbe scaturita e degenerata in seguito alla richiesta avanzata dai due indagati per un pregresso debito legato ad una precedente cessione di marijuana per l’importo di 300 euro. Santaguida è stato raggiunto da quattro colpi di arma da fuoco fra i quali uno alla testa. Dalla ricostruzione investigativa compiuta dagli inquirenti è emerso che ad esplodere i colpi materialmente sarebbe stato Spasaro e che quest’ultimo, agendo alla presenza e per conto di Melluso, ha ferito gravemente il giovane di Briatico. Il Tribunale del Riesame aveva derubricato l’accusa di tentato omicidio in lesioni aggravate. LEGGI ANCHE:  Tentato omicidio a Briatico, 41enne ai domiciliari

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