sabato,Aprile 20 2024

Piantagione di marijuana a Gerocarne, condannati due giovani di Sorianello

La Cassazione respinge i ricorsi e conferma la sentenza emessa dalla Corte d’Appello di Catanzaro

Piantagione di marijuana a Gerocarne, condannati due giovani di Sorianello
Nicola Ciconte e Pasquale De Masi

Due anni e diecimila euro di multa. Anche la Cassazione ha confermato la sentenza nei confronti di Nicola Ciconte, 32 anni, di Sorianello, e Pasquale De Masi, 37 anni, anche lui di Sorianello, condannati il 17 febbraio dello scorso anno dalla Corte d’Appello di Catanzaro ed in primo grado dal Tribunale di Vibo il 27 ottobre 2016. I loro ricorsi sono stati giudicati dalla Cassazione inammissibili. In concorso fra loro avrebbero curato una piantagione di marijuana (350 piante) nel territorio di Sant’Angelo di Gerocarne. I due erano stati sorpresi dai carabinieri all’interno di un capannone, apparentemente adibito all’essiccazione delle piante, adiacente alla piantagione di canapa indiana, presso un terreno collocato in una zona impervia e di difficile raggiungimento. I giudici di secondo grado avevano valutato la fuga degli imputati alla vista delle forze dell’ordine quale circostanza a sostegno della ricostruzione accusatoria, non avendo i ricorrenti addotto un motivo plausibile che potesse spiegare suddetta reazione.
Il 25 settembre 2017 Nicola Ciconte è stato destinatario di un’autobomba rimanendo ferito.

LEGGI ANCHE: ‘Ndrangheta: l’autobomba per Ciconte e le dinamiche criminali delle Preserre vibonesi

top