Addio a don Raffaele Arena, a Rombiolo proclamato il lutto cittadino

Un autentico pastore e padre spirituale per la comunità e per intere generazioni di rombiolesi che, nel corso di venti e più anni di apostolato nel popoloso centro del Poro, hanno trovato in lui un punto di riferimento insostituibile. Fino ad ieri mattina, quando il destino crudele e beffardo lo ha strappato improvvisamente e prematuramente alla vita, all’età di 56 anni. È morto nel sonno, don Raffaele Arena, parroco di Rombiolo, nella casa che condivideva con gli anziani genitori a Pernocari. E a fare l’amara scoperta proprio il padre del religioso che, non vedendolo pronto ad uscire, come sempre puntualmente per celebrare la messa mattutina, si è allarmato e, aprendo l’uscio della sua camera, si è trovato davanti all’ineluttabilità dell’accaduto. Sgomento, incredulità, commozione. Questi i sentimenti più ricorrenti manifestati dalla popolazione di Rombiolo e frazioni, che al sacerdote sempre attento e disponibile e all’uomo pacato e misurato, si era da tempo affezionata, riconoscendo nella figura del parroco di San Michele – che aveva da poco salutato i 25 anni di sacerdozio – un autentico pastore di anime. Innumerevoli i messaggi di cordoglio da parte dei fedeli, così come degli amministratori locali e dei confratelli religiosi di una Chiesa vibonese che ha appreso con sbigottimento la notizia. Gli stessi che oggi si stringeranno ai familiari di don Raffaele Arena in occasione delle esequie che verranno celebrate dal vescovo Luigi Renzo alle ore 16, a Pernocari. Nella triste circostanza il sindaco Giuseppe Navarra ha proclamato il lutto cittadino mentre i previsti festeggiamenti in onore di San Michele Arcangelo sono stati annullati.    

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