sabato,Aprile 20 2024

Briatico: per il Tar la revoca della licenza al “Costa Azzurra” è illegittima

I giudici accolgono il ricorso della struttura alberghiera e “bacchettano” il Comune per il provvedimento ritenuto illegittimo

Briatico: per il Tar la revoca della licenza al “Costa Azzurra” è illegittima

Annullata dal Tar di Catanzaro l’ordinanza con la quale il Comune di Briatico il 7 novembre dello scorso anno ha revocato la licenza all’hotel ristorante “Costa Azzurra” disponendo l’immediata chiusura dell’attività ricettiva alberghiera. Per i giudici amministrativi si è dinanzi ad un provvedimento “illegittimo, gravemente incidente sull’attività imprenditoriale esercitata dalla ricorrente Maria Trimboli, giacché adottato sulla scorta di un sopralluogo dei vigili del fuoco palesemente viziato in quanto svoltosi ad albergo chiuso e senza alcun contraddittorio”. Per il Tar ne risulta, di conseguenza, inficiata la motivazione della revoca, fondata esclusivamente sul contenuto della relativa nota del Comando dei vigili del fuoco e diretta ad inibire l’attività dell’Hotel ristorante Costa Azzurra, già da tempo inattivo per autonoma decisione intrapresa dalla ricorrente” e della sospensione dell’attività alberghiera Il Comune era stato appositamente informato dalla titolare della struttura per il periodo 27 settembre-20 dicembre 2017, sicché “era certamente a conoscenza del fatto che il sopralluogo dei vigili era stato effettuato durante la temporanea chiusura dell’hotel”. Comune e vigili del fuoco contestavano l’inadeguatezza della struttura rispetto alle regole tecniche di prevenzione degli incendi ed imponevano l’utilizzo di un massimo di 25 posti letto. Prescrizioni alle quali la ricorrente ha affermato di essersi immediatamente conformata, contenendo la ricettività dell’hotel nei mesi di giugno, luglio, agosto e settembre 2017, entro il predetto limite. Maria Trimboli era difesa dagli avvocati Angelo Terranova e Gabriele Polistena. 

 

 

top