martedì,Aprile 23 2024

Pastore disabile derubato delle capre a Capistrano, il sindaco avvia una raccolta fondi

Ha suscitato sdegno nel piccolo centro delle Preserre il furto di 39 capi di bestiame e di due cani in danno di un 53enne del luogo. Martino: «Abbiamo il dovere di reagire»

Pastore disabile derubato delle capre a Capistrano, il sindaco avvia una raccolta fondi

«Sono davvero dispiaciuto per quanto accaduto al nostro concittadino capistranese Vincenzo Ceniti, vittima del furto di numerose capre. Conosciamo bene Vincenzo e sappiamo con quanto amore abbia costantemente allevato ed amato i suoi animali. Ogni giorno infatti nonostante le intemperie climatiche si recava per dar loro ristoro. Vincenzo è una persona di sensibilità unica e pertanto non deve essere lasciato solo». Il sindaco di Capistrano, Marco Martino, si è fatto portavoce dello sconcerto e della rabbia suscitati nel piccolo centro delle Preserre dopo il furto di un gregge di capre e di due cani da pastore perpetrato in danno di un 53enne del luogo, disabile, avvenuto l’altra notte in località Driale-Netto. Il pastore, con la sottrazione di 39 capi di bestiame, ha perso la sua principale fonte di sostentamento e ora il primo cittadino ha inteso avviare una raccolta fondi per consentirgli di riprendere la sua attività. «Comprendo benissimo – scrive non a caso Martino – che questo furto lo segnerà terribilmente per la vita. In qualità di primo cittadino credo non si possa restare fermi. La comunità non può rimanere immobile, bisogna anzi reagire e restituire la giusta felicità a Vincenzo Ceniti. Ecco perché ho deciso di indire una pubblica colletta ad offerta libera con la quale poter offrire al nostro concittadino la possibilità di una collaborazione economica all’acquisto di nuovi capi che possano ridare speranza e fiducia alla sua passione prediletta. Chiedo alla comunità di essere sensibile e di partecipare anche e solo con il poco che ogni cittadino possa offrire. La colletta per l’acquisto dei nuovi animaletti di Vincenzo sarà depositata da subito presso gli uffici comunali ove chiunque si recherà riceverà la ricevuta cartacea dell’importo offerto liberamente per perorare la causa di tale iniziativa. Alla fine della colletta con durata di 40 giorni, la somma sarà consegnata a Vincenzo per l’acquisto di nuovi caprini e reso pubblico l’elenco dei cittadini con l’importo da ognuno donato. Spero e confido molto nel buon cuore dei capistranesi – ha concluso Martino – che sono sicuro sapranno dimostrarsi ancora una volta cittadini magnifici quali sono». LEGGI ANCHECapistrano, pastore disabile derubato di 38 capre e… due cani

 

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