giovedì,Aprile 18 2024

Omicidio a Gioia Tauro, ergastolano arrestato e tradotto nel carcere di Vibo

Ad eseguire il provvedimento restrittivo sono stati i carabinieri. Il fatto di sangue è stato commesso nel 2013 in risposta ad una duplice eliminazione avvenuta otto anni prima

Omicidio a Gioia Tauro, ergastolano arrestato e tradotto nel carcere di Vibo
Placido Giacobbe

E’ stato tradotto nel carcere di Vibo Valentia Placido Giacobbe, 45 anni, di Gioia Tauro, dopo la condanna all’ergastolo in quanto ritenuto l’autore dell’omicidio di Arcangelo Pelaia, ucciso in pieno giorno a Gioia Tauro, in piazza Matteotti, il 29 giugno 2013 mentre si trovava a bordo della sua auto, Pelaia era stato raggiunto da nove colpi di pistola. Sono stati i carabinieri di Gioia Tauro – supportati in fase operativa dai militari delle S.I.O. di Vibo Valentia – ad eseguire il provvedimento restrittivo nei confronti di Placido Giacobbe emesso dalla Corte d’Assise d’appello di Reggio Calabria.

Il movente del fatto di sangue viene fatto risalire alla vendetta orchestrata dalla famiglia Giacobbe, in risposta al duplice omicidio – avvenuto nel luglio 2005 – di Leonardo e Saverio Giacobbe, quest’ultimo fratello di Placido Giacobbe. Una faida, quindi, durata oltre un decennio che ha visto il susseguirsi di morti da entrambe le famiglie. Placido Giacobbe è stato arrestato questa notte a Gioia Tauro nella sua abitazione.

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