giovedì,Marzo 28 2024

Peculato alla Field, la Regione Calabria si costituisce parte civile

Il procedimento vede imputati otto ex amministratori dell'ente in house regionale tra i quali il sindaco di Sant'Onofrio 

Peculato alla Field, la Regione Calabria si costituisce parte civile

É stata accolta la richiesta della Regione Calabria di costituirsi parte civile nel processo riguardante gli ammanchi addebitati agli ex amministratori della Field, ente in house regionale. Ad accogliere la richiesta della Regione, rappresentata dall’avvocato Antonio Lomonaco, è stato il gup di Catanzaro, Tiziana Macrì, all’inizio dell’udienza preliminare. Tra le persone per le quali è stato chiesto il rinvio a giudizio ci sono l’ex presidente dell’ente, Domenico Barile, di 62 anni, e l’ex direttore amministrativo, Lucio Marrello, di 52, insieme agli altri dirigenti Attilio Sarcone, Roberto Ferrari, Raffaele Manfredi, Sergio De Marco, Alfio Pisani e Onofrio Maragò, di 51 anni, attuale sindaco di Sant’Onofrio, che rivestiva l’incarico di direttore tecnico del medesimo ente. La Procura della Repubblica di Catanzaro, nella richiesta di rinvio a giudizio, ha contestato alle persone coinvolte di essersi appropriati di fondi dell’ente per un totale di quasi 600 mila euro. Dall’inchiesta è emerso inoltre l’utilizzo di fondi Field per finalità non istituzionali come viaggi, conti di ristoranti e soggiorni in alberghi. Prossima udienza il 25 giugno.

LEGGI ANCHEPeculato alla Field, chiesto il processo per otto imputati

Peculato alla Field, avviso di conclusione indagini per il sindaco di Sant’Onofrio Maragò

top