sabato,Ottobre 12 2024

Contratto di costa, il Gac “Costa degli dei” preme sull’acceleratore

«PROSEGUE l’azione del Gruppo azione costiera (Gac) “Costa degli dei” verso la costituzione del Contratto di costa, strumento innovativo di programmazione negoziata che promuove lo sviluppo territoriale partendo dalla risorsa mare e da quanto ad essa collegato».

Contratto di costa, il Gac “Costa degli dei” preme sull’acceleratore

È quanto si legge in un comunicato stampa che dà notizia dell’incontro tenutosi ieri presso la camera di commercio tra il direttore tecnico del Gac, Roberto Minervini, il responsabile amministrativo e finanziario, Antonio Condello, e il coordinatore tecnico Franco Dario Giuliano. Personalità che «hanno di nuovo incontrato esperti, amministratori, associazioni di categoria e soggetti operanti nella pianificazione territoriale, per avviare la costituzione del comitato promotore, fase necessariamente propedeutica agli ulteriori passaggi previsti per la effettiva sottoscrizione del Contratto di costa».

Si attiverà così, si spiega nel dettaglio, «un patto tra soggetti motivati e disposti a condividere il metodo della partecipazione nella pianificazione territoriale, che costituirà un nuovo percorso di sviluppo locale». Alla riunione di ieri erano presenti la Camera di commercio – Ente capofila Gac, la Soprintendenza per i beni paesaggistici ed ambientali della Calabria, l’ArpaCal, il Consorzio per lo sviluppo del Nucleo industriale, i sindaci dei Comuni di Vibo Valentia, Zambrone, Parghelia, Maierato, l’Ente Parco marino, il Wwf sezione provinciale, Confindustria Vibo Valentia con il suo presidente, Legacoop e Confagricoltura.

«Nell’occasione – si legge più avanti – si sono approfonditi aspetti normativi e burocratici legati alla formazione del Contratto di costa, e poi, nella consapevolezza dell’importanza di questa nuova sinergia, si è parlato concretamente di sviluppo territoriale, delineando nuove strategie per superare criticità e nuove possibilità di realizzazione anche per quelle progettualità che fin ora non avevano avuto esecuzione».

Insomma, l’iniziativa, a parere dei promotori, rappresenta «una svolta che potrebbe essere effettiva proprio grazie al Contratto di costa, considerato il canale preferenziale, che attiva in via prioritaria i finanziamenti regionali di origine comunitaria. La Regione Calabria ha infatti formalmente aderito ai Contratti di fiume, di cui lo strumento operativo in questione è diretta estensione. Il Gac “Costa degli dei”, pertanto, continuerà a dare impulso al processo, mettendo a disposizione del partenariato competenze ed esperienze, favorendo solide sinergie per percorsi comuni di sviluppo sempre più ampi e partecipati».

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