venerdì,Aprile 19 2024

Mette in atto una truffa ai danni di un’anziana di Briatico, arrestato 55enne

Un fruttivendolo ambulante di Sorianello ha provato a raggirare la donna per estorcerle una somma di 600 euro

Mette in atto una truffa ai danni di un’anziana di Briatico, arrestato 55enne

Succede ancora, con artifizi e raggiri, che persone approfittino dello stato di disagio psico-fisico di anziani per trarli in inganno. È così che un fruttivendolo ambulante di Sorianello, in trasferta a Briatico, avrebbe iniziato a studiare le abitudini dei suoi clienti di terza età, mostrandosi gentile con loro al fine di instaurare un rapporto amichevole con l’obiettivo di estorcere notizie sulla loro vita privata e le abitudini quotidiane. Tra i suoi clienti una signora anziana, con le stampelle, gli avrebbe confidato di avere un figlio con problemi psichici ospite di un istituto di Soriano, ignara la donna di avere appena servito al suo presunto aguzzino quello di cui aveva bisogno per portare a termine la sua truffa.

Non passa infatti molto tempo che il fruttivendolo avrebbe messo in scena il suo piano: raccontare alla povera signora di essere amico del dirigente dell’istituto dove si trova il figlio e di avere appreso, tramite lo stesso, che in un momento di estrema escandescenza il figlio ha danneggiato gli arredi dell’immobile provocando ingenti danni. «Tuo figlio rischia di essere espulso dall’istituto»…, con queste parole, sicuro di far breccia sul cuore di mamma, il fruttivendolo avrebbe chiesto 600 euro all’anziana donna, quale provento per l’intermediazione che avrebbe portato avanti con il direttore al fine di risarcire i danni cagionati dal figlio ed evitarne l’espulsione. La signora, resasi conto che poteva trattarsi di un raggiro, grazie anche alla specifica campagna di sensibilizzazione portata avanti dai carabinieri, ha quindi deciso di recarsi alla locale Stazione dell’Arma per ottenere consiglio. Ascoltata la vicenda, il comandante di Stazione, ha attivato immediati accertamenti nell’istituto psichiatrico scoprendo che quanto raccontato dal fruttivendolo era tutto falso. E’ scattata così l’operazione dei carabinieri della Stazione di Briatico. In pochi attimi è stata organizzata una consegna controllata del denaro e quindi arrestato l’ambulante di Sorianello in flagranza del reato. Convalidato l’arresto (il 55enne era finito ai domiciliari) da parte del Tribunale monocratico di Vibo Valentia, il 55enne è poi ritornato in libertà in assenza di esigenze cautelari. Risponderà pertanto a piede libero delle accuse formulate dalla procura di Vibo Valentia.

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