martedì,Novembre 12 2024

Piano anti dissesto per Vibo, per ora impossibile azzerare i fitti passivi come previsto nel Patto salva città: il Comune ottiene più tempo

Una delegazione guidata dal sindaco Romeo ha incontrato a Roma il dirigente del dipartimento Finanza locale del ministero dell’Interno spiegando che non si riuscirà ad adempiere a questo impegno finché le scuole saranno interessate dai lavori di riqualificazione

Piano anti dissesto per Vibo, per ora impossibile azzerare i fitti passivi come previsto nel Patto salva città: il Comune ottiene più tempo

A Roma per scongiurare lo sforamento del Patto salva città, che consente al Comune di Vibo di evitare il dissesto finanziario azzerando il disavanzo di amministrazione che nel 2023, quando è stata varata la normativa, ammontava a oltre 30 milioni di euro. Una delegazione formata dal sindaco Enzo Romeo, dall’assessore al Bilancio Pina Puntillo, dal segretario generale Domenico Libero Scuglia e dalla dirigente agli Affari finanziari Claudia Santoro, ha partecipato questa mattina a una riunione convocata negli uffici del ministero dell’Interno.

«L’incontro – spiega una nota dell’Amministrazione – ha avuto come oggetto la rimodulazione del Patto salva città nella parte relativa alla cessazione delle locazioni passive in capo all’ente». Nello specifico, il Patto prevedeva che dal primo gennaio 2025 il Comune di Vibo Valentia non dovesse più avere in bilancio fitti passivi, ma «l’amministrazione ha fatto presente al direttore centrale del dipartimento Finanza locale, Rossella Valentino, l’impossibilità di ottemperare a questo punto, poiché sono ancora in essere i lavori di ristrutturazione di alcuni edifici scolastici, i cui alunni sono al momento ospitati in immobili per i quali il Comune paga un canone di locazione, in particolare palazzo Gemini e palazzo Nicoletta».

Data l’impossibilità di dismettere i contratti di locazione entro quest’anno, la delegazione guidata dal sindaco Romeo ha chiesto una proroga.
Da parte sua – continua la nota del Comune -, «il direttore centrale del dipartimento Finanza locale, comprendendo l’oggettività di siffatta situazione, ha dichiarato la disponibilità ad andare incontro alle esigenze dell’ente e, stante la mancanza di prassi su questa procedura, si è riservata di indicare l’iter da seguire, che verrà comunicato a breve al Comune di Vibo Valentia».

«Si è trattato di un incontro particolarmente positivo – è il commento di Romeo – durante il quale si è compresa la volontà dell’ente di adempiere pedissequamente ai dettami del Patto, ma allo stesso tempo le difficoltà oggettive che possono presentarsi in alcuni frangenti. Vibo Valentia, come sempre, continuerà a fare la sua parte».

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