venerdì,Marzo 29 2024

Violazione della sorveglianza, condannato esponente del clan Lo Bianco

Era stato arrestato dai carabinieri nel maggio 2013 a Vena di Ionadi. Nel 2007 è rimasto coinvolto nell’operazione “Nuova Alba”

Violazione della sorveglianza, condannato esponente del clan Lo Bianco
Leoluca Lo Bianco

Resta confermata la condanna ad otto mesi per violazione della misura di prevenzione inflitta a Leoluca Lo Bianco, 60 anni, detto “U Rozzu”, di Vibo Valentia. L’ha deciso la Cassazione che nelle motivazioni della sentenza ribadisce la correttezza del verdetto emesso dalla Corte d’Appello di Catanzaro il 4 ottobre dello scorso anno. I giudici hanno stabilito che il 10 maggio 2013 l’imputato ha violato l’obbligo di soggiorno a Vibo Valentia connesso alla sorveglianza speciale di pubblica sicurezza poiché si era recato a Vena di Ionadi ed era stato sorpreso dai carabinieri. Per la Corte, Lo Bianco aveva conoscenza delle strade ed era consapevole del luogo in cui si trovava. Da qui la conferma della sentenza in Cassazione. Leoluca Lo Bianco ha già riportato una condanna definitiva a 4 anni ed 8 mesi di reclusione per associazione mafiosa (clan Lo Bianco) rimediata al termine dell’operazione antimafia “Nuova Alba”. Pena già interamente scontata.

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