VIDEO | Il segretario Fratino resta a Vibo: il dietrofront dopo una telefonata di minacce
Il professionista non conferma né smentisce, ma la decisione di rinunciare al trasferimento a Caltanissetta sembra sia stata dettata da un episodio dai contorni poco chiari. E spunta un precedente…
Resterà al suo posto Michele Fratino. Il segretario comunale di Vibo Valentia ha, infatti, improvvisamente fatto dietrofront rispetto alla scelta, annunciata nei giorni scorsi e confermata dall’interessato dalle colonne de Il Quotidiano del Sud, di lasciare l’incarico ricoperto in seno a Palazzo Luigi Razza per trasferirsi al Comune di Caltanissetta.
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La retromarcia, secondo quanto riportato dal quotidiano La Sicilia, sarebbe stata determinata da una telefonata dai toni minatori che il professionista avrebbe ricevuto nei giorni scorsi, proprio alla vigilia della partenza per il capoluogo nisseno. Fratino avrebbe poi informato dell’accaduto il sindaco di Caltanissetta Giovanni Ruvolo che, a sua volta, ha notiziato del fatto la locale Procura.
Un episodio dai contorni poco chiari che assume toni addirittura sinistri in considerazione della precedente rinuncia all’incarico da parte di un altro segretario, avvenuta meno di un mese fa.
Fratino, dal canto suo, non conferma direttamente la circostanza ma neppure smentisce la versione della telefonata intimidatoria. Parla di decisione dettata da motivi personali.
Ecco cos’ha detto intervistato da Cristina Iannuzzi per il telegiornale di LaC
