Pascolo abusivo e raccolta di rifiuti speciali, denunce e sequestri a Maierato
Prosegue l’attività dei carabinieri mirata a contrastare il fenomeno. Cinque le denunce e più di 200 i capi sequestrati tra gennaio e marzo. Altre due persone sono state denunciate ieri per raccolta non autorizzata di reflui e carcasse. Elevata una sanzione di 3mila euro
Continuano i controlli dei Carabinieri per contrastare il fenomeno del pascolo abusivo. Dopo i primi servizi effettuati, tra Maierato e l’Oasi protetta del Lago Angitola, già a gennaio, febbraio e ai primi di marzo, a seguito dei quali sono state denunciate per pascolo abusivo 5 persone tutte di Maierato e sequestrati 41 bovini e 180 ovini, nella giornata di ieri il dispositivo che i Carabinieri hanno messo in campo per contrastare il fenomeno (composto dalla Stazione di Maierato con il Nas di Catanzaro e i Carabinieri Forestali di Vallellonga e Polia) ha proceduto al controllo di due allevamenti ed in particolare di un’azienda agricola di allevamento di ovini e caprini.
Il proprietario, un 40enne del posto, pregiudicato, è stato denunciato poiché all’interno della propria azienda vi era un sito di raccolta incontrollata e non autorizzata di rifiuti speciali (letame e fluidi percolati derivanti dallo stesso) e gli è stata elevata una sanzione amministrativa di 3.000 euro per mancata identificazione di alcuni capi di ovini.
I controlli sono poi proseguiti in un’altra azienda agricola sempre di allevamento di ovini e caprini di proprietà di un 30enne, del posto, denunciato anch’egli poiché all’interno della propria azienda vi era un sito di raccolta incontrollata e non autorizzata di rifiuti speciali (letame, materiale plastico e 2 carcasse di ovini in decomposizione).
I servizi che rientrano in mirati controlli del territorio condotti dall’Arma di Vibo e dai Carabinieri Forestali di Vallelonga e Polia, proseguiranno nelle prossime settimane.
