Mileto, il sindaco: «Parrucchieri e circoli aperti. Li ho denunciati»
Il primo cittadino: «Nonostante i divieti mi giungono notizie allarmanti, che ho denunciato alle forze dell’ordine. Tra coloro giunti dal Nord, alcuni non l’hanno comunicato»
Forte denuncia del sindaco Salvatore Fortunato Giordano, su presunte violazioni delle disposizioni in materia di lotta al coronavirus sul territorio comunale di Mileto. Il primo cittadino, in particolare, stigmatizza il comportamento «di alcuni soggetti che, incuranti dei divieti, procedono regolarmente a svolgere attività di parrucchiera e a tenere circoli aperti ai soliti amici», e «di alcune persone comuni che stanno troppo in giro o che in qualche modo sviano gli obblighi previsti nei vari decreti governativi, regionali e comunali». Tra quest’ultime anche qualcuno che, «rientrato da altre regioni, non ha comunicato il proprio nominativo e non si è posto in quarantena. Ebbene vi annuncio – sottolinea Giordano – che per quel che mi riguarda ho già segnalato il tutto alle forze dell’ordine, che devono certamente intervenire. Ad oggi abbiamo firmato 30 ordinanze di quarantena obbligatoria su segnalazione Asp. Noto, però, che non viene evidenziato che sono molti quelli che sono ligi al loro dovere. Ebbene è a loro, spesso dimenticati, a cui io vorrei oggi rivolgere i miei ringraziamenti».
Il sindaco di Mileto ricorda, poi, «che il pericolo non è scampato» e che, al contrario, «ci troviamo forse nella fase cruciale». Ragion per cui, oggi appare più che mai indispensabile «rispettare le regole, stare a casa e uscire solo in caso di necessità. Molti mi chiedono – aggiunge – quando si farà la sanificazione del territorio comunale e dei vari edifici pubblici. Al riguardo vorrei puntualizzare che nessun decreto o norma impone ad oggi ciò. Noi comunque, recependo i timori di alcuni, abbiamo chiesto dei preventivi a ditte specializzate e attendiamo riscontro, fermo restando che il territorio è vasto e il nostro bilancio non è in condizioni di sopportare spese impreviste. Se decidiamo di farlo, dovremo certamente rinunciare a qualcosa, fermo restando che Mileto non è stata oggetto di casi accertati e che il virus non ha vita eterna».
Sull’eventuale sanificazione del territorio comunale Giordano sottolinea, comunque, «che per non lasciare nulla di intentato» ha chiesto contributi specifici alla Regione Calabria e alla Protezione civile. Richiesta analoga è stata, infine, inoltrata attraverso l’Anci, in questo caso «per ottenere la fornitura dei dispositivi di protezione individuale per il personale dipendente e per i volontari che si accingono a dare un sostegno a tutte le persone in difficoltà».
