venerdì,Marzo 29 2024

Costa Magica fa rotta verso Cuba, fine dell’incubo vicina per tre vibonesi

La compagnia ha individuato un porto disposto a far sbarcare i 970 membri del personale. Verranno messi in quarantena in loco prima di essere rimpatriati

Costa Magica fa rotta verso Cuba, fine dell’incubo vicina per tre vibonesi
La Costa Magica in navigazione

Significativa svolta nella vicenda della nave da crociera italiana Costa Magica, dal 10 marzo scorso in navigazione senza meta nel Mar dei Caraibi, con diversi casi di coronavirus accertati a bordo e con un centinaio di persone in isolamento sui 970 membri dell’equipaggio. Personale rimasto sull’imbarcazione dopo che i passeggeri, nei giorni scorsi, erano stati prelevati da navette d’emergenza e fatti sbarcare a Guadalupe.

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L’imbarcazione, dopo aver sostato a lungo davanti al porto di Fort de France, Martinica francese, in attesa di un’autorizzazione allo sbarco mai arrivata, intorno alle 18 di ieri (ora italiana) ha ripreso la navigazione in direzione di Cuba dove la compagnia ha trovato un porto disponibile a far sbarcare l’equipaggio. Raggiunta l’isola caraibica, tutti verranno sottoposti a quarantena in loco e, nel frattempo, verrà predisposto un ponte aero per il rimpatrio del personale non essenziale a riportare la nave in Italia. Operazione, quest’ultima, che avverrà non appena le condizioni lo consentiranno.  [Continua]

La Costa Magica, per giorni in navigazione nel Mar dei Caraibi senza una meta

Tra i componenti della crew anche tre marittimi vibonesi, due di Pizzo ed uno di Filadelfia, che, insieme ad altri circa 130 italiani, sperano di poter sbarcare quanto prima per poi fare ritorno in madrepatria. Il tempo stringe e i casi di contagio da Covid-19 a bordo aumentano. Sono una ventina in tutto, ora, le persone risultate positive al tampone: per una di loro, in preda a forti crisi respiratorie, si è reso necessario il trasferimento in elicottero sulla terraferma. Altri due presenterebbero il contagio nella fase acuta mentre altri ancora sarebbero in via di guarigione.  

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Situazione costantemente monitorata dal personale sanitario a bordo: un medico, due infermieri e un dentista, dotati, però, di un solo respiratore mentre nelle ultime ore sono stati imbarcati ulteriori dispositivi di protezione individuale da consegnare ai membri del personale che, dal canto loro, seguitano ad osservare scrupolosamente le precauzioni per limitare il rischio contagio. Mentre la compagnia continua ad assicurargli una connessione internet gratuita per rimanere in contatto con le proprie famiglie.

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