Bartolomeo Arena e la bomba di Piscopio: «Volevano uccidere Accorinti»

L’ordigno recuperato domenica scorsa dai carabinieri di Vibo Valentia farebbe parte dell’arsenale dei “Ranisi”. Secondo il collaboratore di giustizia, Francesco Antonio Pardea doveva venderlo al clan Soriano per «3-4.000 euro»