giovedì,Marzo 28 2024

Quarantasette precari del Comune “revocati dal servizio”, scatta la protesta a Pizzo

Un ritardo nell’invio della documentazione al ministero avrebbe causato il provvedimento dirigenziale. Necessario l’intervento dei carabinieri per placare gli animi.

Quarantasette precari del Comune “revocati dal servizio”, scatta la protesta a Pizzo

Sit-in di protesta a Pizzo Calabro, nel Vibonese, da parte di 47 precari Lsu-Lpu che dopo 20 anni sono stati stamane allontanati dal posto di lavoro dagli uffici comunali a seguito di un provvedimento dirigenziale di “revoca dal servizio”.

Il provvedimento degli uffici comunali nascerebbe da un ritardo nell’invio della documentazione relativa alla contrattualizzazione degli Lsu-Lpu che non ha permesso al ministero competente di erogare i fondi necessari per la stabilizzazione dei lavoratori.

Sul posto, per placare i lavoratori ed impedire degenerazioni della protesta con problemi di ordine pubblico, sono intervenuti i carabinieri della locale Stazione. Il sindaco del Comune di Pizzo, Gianluca Callipo, si è immediatamente attivato per cercare di trovare una soluzione alla vicenda. I lavoratori hanno intanto dato mandato ad un avvocato affinché prepari una diffida nei confronti del Comune. (Agi)

Articoli correlati

top