giovedì,Aprile 18 2024

Vittime sulla strada: numero in costante diminuzione nel Vibonese

Il dato è in controtendenza rispetto a quello nazionale dove gli incidenti mortali sono invece in aumento

Vittime sulla strada: numero in costante diminuzione nel Vibonese

Ricorre oggi la “Giornata mondiale in memoria delle vittime della strada” quale momento di ricordo e riflessione per quanti hanno perso la vita sulle strade, compresi i caduti in servizio, proclamata per la prima volta dall’Onu nel 2005.

In relazione alla tematica, il costante monitoraggio del fenomeno infortunistico in questa provincia realizzato dagli agenti della sezione di polizia stradale di Vibo Valentia, i cui dati vengono riversati periodicamente nell’ambito dell’Osservatorio costituito nella Prefettura, ha evidenziato, nell’ultimo periodo preso in considerazione e cioè il secondo semestre 2016 ed il primo semestre dell’anno in corso, un trend positivo in termini di diminuzione degli incidenti, in controtendenza rispetto a quello nazionale ove si registra un aumento dei sinistri per l’anno 2016 per la prima volta dal 2001.

In ambito autostradale sul tratto di competenza infatti, sono stati rilevati nel primo semestre di quest’anno 39 incidenti, rispetto ai 54 del 2° semestre dell’anno 2016 con una riduzione del 27%.

Viene confermata la principale causa di sinistrosità nella velocità non commisurata che ha provocato il 68% degli incidenti, seguita dal mancato rispetto della distanza di sicurezza (6%) e ad errate manovre di sorpasso (5%); il 2% degli incidenti è stato causato dall’assunzione di sostanze alcoliche, dato in diminuzione rispetto al passato. Gli incidenti si sono verificati in numero maggiore (16) nel tratto compreso tra gli svincoli di Pizzo e Sant’Onofrio ove insiste il viadotto “costiera di Pizzo”. Proprio in tale tratto si è registrato l’unico incidente mortale nell’anno in corso con due deceduti.

Il consuntivo in diminuzione degli incidenti nel periodo preso in esame, si riscontra anche sulla viabilità ordinaria provinciale. Nello specifico, sui principali assi viari quali le strade provinciali n. 522 Pizzo – Tropea, n. 17 che congiunge il capoluogo con Tropea dal Monte Poro, n. 97 Vibo Valentia – svincolo Sant’Onofrio e le strade statali n. 18 Pizzo – Mileto e n. 182 delle Preserre Calabre, si sono verificati complessivamente 79 incidenti nel 2017, mentre sono stati 84 nello stesso periodo dell’anno precedente (diminuzione del 6%); le cause dei sinistri sono da ricercare anche in questo caso nell’eccessiva velocità o nelle distrazioni alla guida, con una percentuale dovuti all’assunzione di alcol e droga pari al 7%.

La sezione di polizia stradale di Vibo Valentia pone in essere ogni sforzo per il contrasto al fenomeno infortunistico, sia in termini di repressione con l’effettuazione solo quest’anno di 60 servizi di rilevamento elettronico della velocità tramite autovelox con redazione di quasi 2000 verbali, che in termini di prevenzione nell’ambito di attività formative nelle scuole di ogni ordine e grado quali “Icaro” e “Biciscuola” mirate ai più giovani.

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