venerdì,Marzo 29 2024

Dal laboratorio scolastico al museo, la nuova vita dei reperti

Gli studenti di Filadelfia consegneranno gli oggetti restaurati al Museo della civiltà contadina e rupestre di Zungri. Tra questi: aratri, filatoi, antichi ferri da stiro

Dal laboratorio scolastico al museo, la nuova vita dei reperti

Dare una seconda vita agli oggetti. Questo il progetto di recupero e restauro di complementi d’arredo e utensili, attrezzi da lavoro e artigianato dal titolo “Quanto sei antico!”. Le attività sono nate da un protocollo portato avanti dall’Istituto omnicomprensivo di Filadelfia- Ipsia e Liceo scientifico in sinergia con il Comune di Zungri ed il Museo della civiltà contadina e rupestre. In questo percorso – avviato grazie alla collaborazione tra il sindaco Francesco Galati, il dirigente scolastico Maria Viscone e il direttore del Museo Maria Caterina Pietropaolo – un ruolo di primo piano è stato riservato agli studenti.

 

Il restauro dei reperti. In particolare si sono dedicati al restauro di oggetti in ferro e legno consentendo agli stessi di poter riacquistare una nuova vita ed essere messi a disposizione dei numerosi turisti che giungono nella cittadina del Poro per visitare la Valle degli Sbariati. I lavori sono stati coordinati dai docenti Francesco Galati e Mariateresa Ruggiero e si concluderanno il 12 maggio (a partire dalle 10) con la presentazione dei laboratori realizzati e la consegna dei reperti. Tra questi aratri, filatoi, antichi ferri da stiro parte integrante del patrimonio di un comunità attaccata alla terra e ai suoi cicli naturali.

 

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