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A Sant’Onofrio nasce la nuova biblioteca “Pasquale Marcello”

Domani si terrà l’inaugurazione. La struttura si compone di più sezioni tra cui una sala manifesti e un’area dedicata alla storia locale

A Sant’Onofrio nasce la nuova biblioteca “Pasquale Marcello”

Martedì 31 agosto 2021 alle ore 18.30, la nuova Biblioteca comunale di Sant’Onofrio riaprirà ampliata, completamente rinnovata e arricchita da materiali e documentazione storica sia dai contenuti nazionali che locali. Lo rende noto una nota stampa nella quale si specifica che la Biblioteca resterà aperta dal primo settembre dalle ore 9.00 alle 13.00, da lunedì a venerdì.

La società cooperativa sociale denominata “Sant’Onofrio 3.0 – società cooperativa sociale di comunità” non ha fine di lucro ed opera nell’ambito della mutualità prevalente, ha tra gli oggetti sociali anche la gestione a favore della collettività. Nel dicembre 2016 prende l’impegno di gestire e rinnovare la Biblioteca comunale. L’obiettivo è fare diventare la biblioteca luogo non solo di avvicinamento alla lettura, ma anche centro di ricerca, studi di storie locali o d’interesse nazione, spazio di socialità, incontri con autori, gruppi di lettura, laboratori attività con bambini e ragazzi. Particolare attenzione verrà dedicata alla sezione documenti storici: «Abbiamo l’intenzione – si fa rilevare – di promuoverne l’ingresso al Sistema Bibliotecario Nazionale e ai sistemi museali Nazionali. La Biblioteca “museo”, sita al primo piano del centro di aggregazione sociale è strutturata in 4 Sale ed una sezione trasversale alle 2 sale espositive che contiene “la storia sconosciuta del generale ingegnere Pasquale Marcello” nato nel 1896 a Sant’Onofrio e morto a Roma nel 1974».

La composizione della biblioteca

Sala Manifesti

Sulle pareti una collezione di 50 manifesti politici originali delle prime legislature, a suo tempo, primario mezzo di azione intesa a conquistare il favore o l’adesione di un vasto pubblico; al centro della sala vetrine con oggetti e documenti sia di Pasquale Marcello che di altri illustri santonofresi e documentazione d’interesse nazionale; un libro del 1700 di teologia; sul fronte destro all’entrata esposizione delle opere poetiche e numerosi riconoscimenti nazionali ed internazionali autrice preside Giuseppina Marcello (sorella di Pasquale).

Sala Sant’Onofrio

Spazio contenente documentazione ed oggetti di: Storia locale, Storia del Santo Onofrio (libro del Santo Anacoreta del 1840) e della famiglia Marcello.

Sala Biblioteca e incontro per bambini e ragazzi

È la vera e propria area con i libri, selezionati e catalogati dalla vecchia Biblioteca arredata da tavolini studio e spazio TV.

Sala Studio

Spazio occupato da tavoli scrivanie con leggio

Storia sconosciuta

Sul generale, ingegnere Pasquale Marcello, uomo di vasta cultura, poliglotta, spirito profetico che nel 1936 col libro “Europa” propose l’unione dell’Europa . Fu perseguitato e condannato dal fascismo. Al momento l’unica cosa che unisce una parte dei popoli del continente è la moneta che sollecita più critiche che consensi. Pasquale, invece, in Libia, durante il fascismo e la guerra coloniale, faceva proseliti tra i suoi commilitoni garantendo che un giorno un idioma ci avrebbe uniti abbattendo barriere, confini e diffidenza. Fu scoperto, arrestato e condannato.

Chi ha contribuito alla realizzazione

Hanno concorso a questo avvio della nuova Biblioteca: la Cooperativa Sant’Onofrio 3  con il rinvenimento, la raccolta, il recupero, la catalogazione dei materiali e documenti; la volontà delle Suore di far valorizzare dalla Cooperativa gli oggetti e i documenti provenienti dalla donazione alla Comunità (al Comune) del sito “Cenacolo Domenicano” (ex casa Marcello); il programma a sostegno del Sistema bibliotecario calabrese 2018 Interventi finalizzati a sostenere il funzionamento delle biblioteche e degli archivi storici calabresi P.A.C. 2014/2020 Azione 6.7.1 “Interventi per la tutela, la valorizzazione e la messa in rete del patrimonio culturale, materiale e immateriale”; il Progetto “Comuni-chiamo” finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dipartimento per le politiche della Famiglia, Avviso per il finanziamento di progetti afferenti le politiche per la famiglia; tutti i cittadini che hanno contributo con tempo e donazioni documentali;  l’amministrazione Comunale con in testa il sindaco Onofrio Maragò e l’assessore Antonio Ferito; l’Associazione nazionale Forum delle Associazioni Famigliari che attraverso il progetto “Comuni – chiamo” finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le politiche della Famiglia, mira ad approfondire le motivazioni dello spopolamento giovanile nei comuni italiani e quelle della distanza generazionale che si è creata negli ultimi anni. Si ringraziano inoltre Claudio Venditti e Onofrio Casuscelli rispettivamente presidente e coordinatore regionali del Forum e Paolo Proietti di Fast s.r.l.

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