venerdì,Aprile 19 2024

La Calabria delle donne: a marzo il primo festival dedicato al genio femminile

La prima edizione sarà dedicata alle scrittrici calabresi e gli eventi saranno dislocati sui territori che le hanno viste operare. In vista dell'elaborazione del cartellone, saranno accolte le proposte di enti, associazioni e privati cittadini

La Calabria delle donne: a marzo il primo festival dedicato al genio femminile

Si scaldano i motori per la prima edizione del Festival “La Calabria delle donne – Festival del genio femminile in Calabria”, che vedrà la luce nel mese di marzo e avrà come protagonista il multiforme ingegno delle donne declinato in molteplici settori, in una pluralità di prospettive e di competenze: dall’arte alla matematica, dalla letteratura all’astronomia, dall’arte di governo al giornalismo e alla filosofia. L’intento è quello di sottrarre all’invisibilità le donne calabresi e divulgare la storia di tante di loro che, vissute tra il Medioevo e il Novecento, tanto hanno fatto ma rischiano di finire in un ingiusto “vuoto di memoria”: si tenterà di recuperare non solo nomi, ma anche volti e storie nei più diversi luoghi della Calabria segnati dalla loro presenza. Questa edizione sarà dedicata alle “Donne di carta: scrittrici di Calabria e personaggi letterari femminili”. [Continua in basso]

Le donne calabresi nella letteratura

Per molti secoli escluse dall’uso della scrittura, la letteratura è stato uno spazio per lungo tempo chiuso alle donne, ciò risulta particolarmente evidente nel momento in cui quella di “scrittore” diventa una professione. Restano tracce di una tale Anna Maria Edwige Pittarelli, presumibilmente nata nel Vibonese intorno al 1485, ma in realtà mai esistita e dietro il cui nome di nascondeva un anonimo. Fra Ottocento e Novecento, poi, la scrittrice, pur soggetta alle pressioni sociali e ai pregiudizi di genere che andavano assumendo forma di legge naturale sotto l’incalzare del Positivismo, diventava sempre più presente nel panorama letterario, apparendo persino come una minaccia, sia nel rapporto tra i sessi, che nel monopolio maschile del mercato delle lettere. Si parlò di “invadente concorrenza” della donna nella narrativa, e di “pericolo roseo”, paventato come inevitabile causa della prossima decadenza della letteratura.

Un festival diffuso

Sarà un festival diffuso nei territori dove eroine letterarie e scrittrici hanno operato, dove sono nate o sono morte, dove hanno esplicato il loro straordinario talento. L’evento – ideato da Fulvia Toscano e Marinella Fiume, direttrici artistiche di Naxos Legge – verrà coordinato in Calabria dall’archeologa e direttrice del Polo museale di Soriano Calabro Mariangela Preta, la professoressa di Archeologia classica all’Unical Stefania Mancuso e la giornalista Carmen Bellissimo. [Continua in basso]

Le modalità di partecipazione vedranno il coinvolgimento di istituzioni, Comuni, scuole, enti, fondazioni, associazioni o singoli studiosi e appassionati dei vari territori, che liberamente potranno chiedere di essere coinvolti nel progetto, curandolo personalmente nella realizzazione di un segmento in loco. I territori, così, potranno raccontarsi attraverso storie e voci di donne, per creare una mappa reale e ideale anche in funzione di un itinerario di viaggio sulle loro orme e nei loro luoghi, per tutti, ma specialmente per un target che non si accontenta più solo dei paesaggi o della gastronomia, ma cerca nel viaggio occasione di nuove conoscenze e arricchimento culturale.

Il cartellone degli eventi

Il cartellone generale sarà predisposto dall’organizzazione entro il 25 febbraio e comprenderà tutte le iniziative proposte dal basso e approvate in fase di preselezione. Il festival, diffuso nei territori calabresi che avranno preso parte all’iniziativa, sarà spalmato in tutto il mese di marzo, in presenza o da remoto, a seconda che lo richieda l’evolversi della situazione sanitaria. Intanto, per illustrare in modo più dettagliato il progetto, le direttrici artistiche e lo staff dell’organizzazione presenteranno le linee generali in diretta streaming dalla pagina fb “La Calabria delle donne”, il 24 novembre, alle ore 19.00. Inoltre, sono stati messi a disposizione per ogni richiesta di chiarimento o proposta, i seguenti numeri di telefono 3491004185, ed è stata creata la mail: lacalabriadelledonne@gmail.com.

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