martedì,Marzo 19 2024

Folklore e leggenda: Briatico pronta a ospitare lo sbarco dei giganti

Tamburi e balli di corteggiamento pronti a vivacizzare la Marina. L’evento atteso per il 13 agosto

Folklore e leggenda: Briatico pronta a ospitare lo sbarco dei giganti

Il suono dei tamburi pronto a riecheggiare ancora una volta in località Marina a Briatico. Cresce l’attesa nella città del mare per la seconda edizione dello sbarco dei giganti in programma il 13 agosto alle ore 18.30. L’evento viene promosso dallo staff Cola & Cuncettina, in collaborazione con il bar “Il timone”. [Continua in basso]

Lo sbarco dei giganti

Un appuntamento atteso che ritorna dopo un periodo di stop dovuto alla pandemia. L’evento, che già alla prima edizione ha suscitato ampia partecipazione e curiosità sia tra i residenti che tra i turisti che nel periodo agostano soggiornano lungo la Costa degli dei, raccoglie le tradizioni folcloristiche locali. Lo sbarco dei giganti parte dunque da una leggenda. A Messina viveva una bellissima ragazza alta e formosa, piena di virtù e fervente cristiana. La giovane era figlia di re Cosimo II da Castelluccio e si chiamava Marta (in dialetto di dice Matta o Mata). Verso il 910 d.C. un gigante moro di nome Hassan Ibn-Hammar sbarcò in Sicilia, precisamente a Messina, con cinquanta suoi compagni pirati e incominciò a depredare il territorio.

Le imprese erano violente e sanguinose ma un giorno il moro incontrò la fanciulla e se ne innamorò perdutamente. Così decide di chiederla in sposa ma ricevette un rifiuto. Al diniego si scatenò l’ira del gigante che rispose con folli saccheggi e uccisioni. I genitori della fanciulla, turbati dalla vicenda, nascosero Marta in un loro podere, ma il moro scoprì il rifugio e la rapì con la speranza di essere amato e di sposarla. La giovane tuttavia non ricambiava il suo amore e il moro cercava di persuaderla un poco con la dolcezza, un poco con la violenza. Ma la fanciulla opponeva resisteva trovando forza nella preghiera. Alla fine il gigante per amore di lei si convertì al cristianesimo e cambiò il suo nome in Grifo che, per la sua imponente statura, diventò gigante Grifone. Marta, mossa da ammirazione, ricambiò il suo amore e accettò di sposarlo. Nell’ambito dell’iniziativa a Briatico, coinvolte due coppie di giganti. I giganti giungeranno via mare mentre le gigantesse attenderanno sulla terra ferma. Qui si svolgerà il rito di corteggiamento tra i suoni prodotti dai tamburi.

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