giovedì,Aprile 25 2024

“LocalFood” vince ancora, l’app degli studenti vibonesi conquista le finali nazionali

La mappa della “Calabria da mangiare e visitare” ideata dalla Student’s Company dell’Itg di Vibo Valentia, ottiene il titolo di miglior “Business idea” dello Student’s Lab e si prepara alla fase conclusiva del concorso

“LocalFood” vince ancora, l’app degli studenti vibonesi conquista le finali nazionali

La “Students’ Company” composta da alcuni ragazzi dell’Istituto tecnico per geometri di Vibo Valentia, ha passato le selezioni regionali di Student’s Lab per poter gareggiare alle nazionali, che si terranno il 22 e 23 novembre a Roma.

Presso il centro commerciale Due Mari di Lamezia Terme, si sono sfidati circa cinque mini company della categoria “Tech”. Ognuno di esse presentando un progetto attinente l’alta tecnologia, la promozione e il rispetto dell’ambiente. Ma il premio come “Miglior Business Idea” è stato consegnato al lavoro degli studenti vibonesi. Motivo principale è l’aver saputo valorizzare e dare visibilità ai piccoli produttori locali permettendo di estenderla a livello nazionale.

“Local food”, l’app degli studenti vibonesi in finale allo “Student lab”

«Orgogliosi e vincenti – affermano gli studenti dell’Itg – vogliamo ringraziare tutti i nostri sponsor che hanno creduto in noi dal primo momento, orgogliosi di portare il loro marchio nella Capitale. La nostra strategia sarà anche quella di puntare sul nostro territorio: localizzeremo ogni produttore affiancandolo alle bellezze del posto. Ci baseremo su una forte strategia di marketing territoriale, per promuovere non solo la qualità dei loro prodotti, ma anche il turismo delle nostra splendida regione che vanta di natura e storia».

In sede nazionale, spiegano ancora, «porteremo la mappa presente in “LocalFood” e inseriremo tutto ciò che è possibile visitare nei dintorni di ognuno dei nostri piccoli produttori locali: dai castelli ai musei, dalle coste ai luoghi di montagna. Racconteremo la storia di chi in piccolo cerca di mantenere vive le tradizioni della nostra Calabria, per accrescere l’afflusso turistico. Un sorta di percorso da visitare e per mangiare bene».

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