giovedì,Aprile 25 2024

Libri in dono ai nuovi nati, il progetto per incentivare la lettura – Video

Il Sistema bibliotecario diretto da Floriani tra i primi dieci in Italia ad aggiudicarsi il finanziamento: «Vibo ha percentuali bassissime, fondamentale iniziare dalla prima infanzia»

Libri in dono ai nuovi nati, il progetto per incentivare la lettura – Video

Ci sono parole capaci di evocare mondi lontani, parole che raccontano mondi fantastici, parole capaci di smorzare le paure per farle diventare punti di forza. Parole che fanno crescere, come quelle stampate sulle pagine dei libri, le stesse di cui il Sistema bibliotecario vibonese farà presto dono ai bambini dai 0 ai 6 anni. Si chiama “Tutti uguali tutti diversi con la lettura”, ed è il nuovo progetto, finanziato dal Centro per il libro per 100mila euro, che il polo culturale porterà presto in tutto il territorio. Un’opportunità importante, come ha spiegato il direttore Gilberto Floriani, «per una provincia ad alto rischio di impoverimento educativo qual è quella di Vibo Valentia, dove si contano solo 24 biblioteche e appena 3 librerie, dove una percentuale significativa di famiglie non possiedi libri in casa e il livello generale di lettura è basso». Il progetto, ambizioso, selezionato insieme ad appena altri dieci in tutta Italia, farà affidamento sull’aiuto di educatrici, insegnanti, psicologi e pediatri con l’obiettivo di creare una nuova consapevolezza su quanto sia importante per lo sviluppo psichico e affettivo del bambino la lettura.

Così, oltre ad incentivare la creazione di appositi spazi nelle biblioteche, negli asili nido, nelle scuole dell’infanzia e negli studi pediatrici con la disposizione di “angoli per la lettura” e scaffalature contenenti libri, il progetto porterà in dono ai bambini che nasceranno in tutto il 2020 tre albi illustrati selezionati tra la migliore produzione editoriale per la fascia 0-6, albi che saranno consegnati al momento delle dimissioni della mamma e del bebè subito dopo la nascita. Contestualmente, saranno promossi momenti dedicati alla lettura ad alta voce in luoghi ritenuti “sensibili”, come la ludoteca del carcere, il reparto di Pediatria dell’ospedale Jazzolino, il Centro di riabilitazione estensiva della Casa di carità, e sarà riservata un’attenzione speciale ai bimbi con disabilità, i quali potranno beneficiare di una sezione apposita all’interno dello stesso Sbv che sarà organizzata facendo riferimento al catalogo “selezione di libri per ragazzi con disabilità” prodotto da Ibby Italia.

Tiziana Adamo

Articoli correlati

top