giovedì,Marzo 28 2024

L’imprenditore Domenico Monardo premiato con la Medaglia d’oro dei “Calabresi nel mondo”

Il prestigioso riconoscimento ottenuto dall’imprenditore vibonese nel corso dei festeggiamenti per i 50 anni di Brutium, l’associazione che si occupa di rinsaldare il legame tra la Calabria e i suoi emigrati

L’imprenditore Domenico Monardo premiato con la Medaglia d’oro dei “Calabresi nel mondo”

Il 2017 è l’anno del 50° Anniversario del Brutium – I calabresi nel mondo, «la storia di un’idea ispirata a creare un solido legame ideale tra tutti i calabresi sparsi per il mondo, nel comune amore verso la propria terra, al di fuori e al di sopra di ogni personale ideologia e nell’intento di operare, ciascuno nel proprio campo, e tutti spiritualmente uniti, per la rinascita della Calabria».

Riportando queste parole, la presidente del Brutium, Gemma Gesualdi, ha dato inizio ai festeggiamenti di un’associazione che ha avuto, come lei stessa dichiara, «Il coraggio di oltrepassare tante frontiere per aprirne altre», conferendo infine il prestigioso riconoscimento a Domenico Monardo. Mezzo secolo, si legge in una nota, intriso di «tanti capitoli, tanti avvenimenti, tutti improntati da una lungimiranza e da uno spirito guerriero che rappresentano le solide fondamenta su cui costruire nel tempo».

«Sono davvero onorato – ha affermato l’imprenditore vibonese insignito del premio, ed esponente di punta del comparto alimentare vibonese e calabrese che negli anni ha ricoperto numerose cariche ai vertici della Sezione Alimentare di Confindustria Vibo Valentia – della volontà della presidente e dell’associazione di tributarmi questo riconoscimento. Aver ricevuto la Medaglia d’Oro Calabria (il riconoscimento che il Brutium conferisce a personalità nate in Calabria e che si sono distinte con la loro vita e le loro opere onorando la loro terra) rappresenta un riconoscimento che desidero condividere con la mia famiglia ed i miei colleghi che nel corso di questi anni hanno sposato, insieme a me, la filosofia della rete, del mettersi, e soprattutto, del rimanere insieme per affrontare nuove sfide e nuovi mercati portando in tutto il mondo il “Made in Calabria”».

Apprezzamento per il riconoscimento viene espresso anche dal presidente di Confindustria, Rocco Colacchio che, nel complimentarsi con il collega Monardo, afferma «Noi calabresi rappresentiamo con le nostre capacità e la nostra proverbiale tenacia, l’immagine più vera di un popolo laborioso e orgoglioso della propria voglia di riscatto da una condizione di un Meridione difficile e controverso. La nostra attività imprenditoriale, specie nel settore alimentare, ci consente di rappresentare un volto importante di questa regione, il perfetto connubio tra tradizione ed innovazione, tra rispetto delle regole e ricerca della qualità. Siamo i primi e diretti ambasciatori della Calabria più sana a e più vera».

Ed è sempre l’imprenditore Monardo a dichiarare infine: «stiamo lavorando molto su questi temi realizzando tramite la Rete “Calabria di Gusto” la promozione delle eccellenze agroalimentari calabresi, contribuendo anche a rendere la nostra regione una delle destinazioni preferite dai turisti di tutto il mondo. Da pochi giorni infatti, dopo il prestigioso riconoscimento ottenuto dal New York Times, possiamo anche contare sulla positiva misura adottata dalle autorità cinesi che hanno insignito la Calabria, quale prima regione italiana che possa fregiarsi del “Welcome Chinese”, di una sorta di “lasciapassare” che apre ufficialmente le porte ai flussi ed alle collaborazioni con l’Accademia del Turismo Cinese. La nostra terra è ricca di piaceri per gli occhi, per la mente e per il palato dei nostri ospiti – conclude Monardo – dobbiamo solo diventare ancora più bravi a farli conoscere in ogni angolo del pianeta».

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