domenica,Dicembre 8 2024

Favelloni, la comunità accoglie la tela della Madonna che scioglie i nodi

Commozione per l’arrivo dell’opera realizzata dall’artista ucraino Yuri Kuku. Il parroco don Andrea: «Viviamo in giorni bui, la fede può aiutare»

Favelloni, la comunità accoglie la tela della Madonna che scioglie i nodi
L'arrivo del quadro della Madonna a Favelloni

Momenti di intensa spiritualità a Favelloni in occasione dell’arrivo della tela dedicata a Maria Santissima che scioglie i nodi. L’opera, realizzata dal noto artista ucraino Yury Kuku, è stata benedetta dal parroco don Andrea Campennì e – dopo la festa religiosa prevista per il 25 ottobre – verrà collocata nella navata laterale della chiesa di San Filippo d’Agira. [Continua]

La tela accolta a Favelloni

A illustrare il percorso che ha portato il quadro nella frazione cessanitese, proprio don Andrea: «In questi giorni bui per tutto il mondo – racconta – molti credenti e in particolare Papa Francesco si rivolgono alla Vergine Maria che scioglie i nodi e pregano per la fine della pandemia. Da qui mi è venuta l’idea di far preparare questa copia del dipinto. Il “nodo” offerto a Maria – spiega – è una difficoltà, una situazione particolare che stiamo vivendo, un momento della nostra vita alquanto complesso che vogliamo affidare alla Madonna nella speranza che ascolti la nostra supplica e “lo sciolga”».

Il culto della Madonna che scioglie i nodi

Si tratta di un culto assai suggestivo. Il dipinto originario venne confezionato dal  pittore tedesco Johann Georg Melchior Schmidtner e si trova ad Augusta. La sua storia ha attraversato i secoli e si lega a Papa Francesco: «Fu proprio il giovane Bergoglio, mentre si trovava in Germania per ultimare i suoi studi di teologia, ad imbattersi nella tela. Una volta tornato in Argentina favorì la diffusione del culto mariano», aggiunge don Andrea.

La cerimonia religiosa

Così, nel pieno rispetto delle norme anti-contagio, in queste sere si sta svolgendo la novena che si concluderà proprio domenica con la celebrazione eucaristica nonché l’offerta e l’incendio dei nodi a Maria. La messa sarà presieduta da don Gaudioso Mercuri, parroco di Varapodio. Sempre il 25 ottobre, alle ore 18, previsto il rosario e supplica alla Madonna. A conclusione, la benedizione dei bambini: «Sono sempre più numerose le testimonianze di fedeli che, avendo chiesto aiuto alla Vergine Maria tramite il titolo di “Maria che scioglie i nodi” hanno ricevuto benefici e grazie spirituali. Tanti – conclude don Andrea – hanno sperimentato concretamente lo “sciogliersi” di quei nodi che provocavano dolore e sofferenze e per i quali si sono rivolti proprio alla Vergine chiedendo aiuto così come ci si rivolge ad una madre amorosa e sollecita verso i propri figli in difficoltà».

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