venerdì,Marzo 29 2024

Gestione privacy, Confindustria Giovani Vibo attiva uno sportello informativo

Dal 25 maggio entrano in vigore le nuove norme con relativi adempimenti e sanzioni. L’argomento è stato al centro di un workshop promosso in collaborazione con i Consulenti del lavoro

Gestione privacy, Confindustria Giovani Vibo attiva uno sportello informativo

A partire dal 25 maggio 2018 imprese e professionisti dovranno adottare tutte le misure idonee per il corretto trattamento dei dati dei propri clienti, con il conseguente aggravio non soltanto di adempimenti ma anche di costi. «Dobbiamo supportare le imprese – ha riferito a tal proposito il presidente dei Giovani industriali di Vibo Valentia, Fortunato Rizzo – nell’implementazione delle norme e nella gestione del nuovo regolamento sulla privacy, perché comporterà l’onere non soltanto del rispetto delle regole in materia di correttezza, liceità e trasparenza ma anche di prevenzione e responsabilizzazione. Le imprese pur avendo maggiori responsabilità potranno però beneficiare di semplificazioni nel trattamento dei dati. Nota dolente l’inasprimento delle sanzioni che scatteranno in caso di inosservanza delle nuove regole europee».

Prosegue Rizzo: «su questo tema ci saremmo attesi un’introduzione graduale e con adeguamenti progressivi e meglio cadenzati nel tempo, anche se il Regolamento introduce un approccio alla privacy basato sulla valutazione del rischio, premiando i soggetti che adottano comportamenti che consentano di prevenire le possibili problematiche nella gestione dei dati. Come associazione abbiamo attivato uno sportello per aiutare le imprese a comprendere gli adempimenti ed a porre in essere tutti gli atti necessari per evitare le sanzioni ed adeguarsi entro i termini. Abbiamo voluto realizzare quindi un workshop in collaborazione con i Consulenti del lavoro – ha concluso il presidente dei Giovani industriali – per dare un sostegno concreto utile a comprendere le importanti modifiche disposte dal legislatore europeo, che sono state illustrate e approfondite dagli avvocati Vincenzo Attisani e Brunella Chiarello».

Il monito lanciato è di fare molta attenzione, le nuove norme comporteranno la necessità per le imprese di introdurre una sostanziale revisione alla parte documentale ed organizzativa del proprio “sistema gestione privacy” anche per quelle che avevano adeguato il loro assetto alla normativa precedente, occorrerà inoltre apportare un profondo adeguamento degli strumenti applicativi informatici.

 

top