venerdì,Aprile 19 2024

Rischi per Agenzia Entrate a Serra, il sindaco: «Difenderò comunità con tutti i mezzi leciti»

Paventata la chiusura degli uffici per due volte a settimana. Luigi Tassone chiede un aiuto anche ai parlamentari del collegio

Rischi per Agenzia Entrate a Serra, il sindaco: «Difenderò comunità con tutti i mezzi leciti»

“A seguito delle insistenti voci circa la chiusura per due volte a settimana degli uffici dell’Agenzia delle Entrate di Serra San Bruno mi sono attivato, nuovamente ed ulteriormente, per approfondire sin nei minimi dettagli la situazione e per mettere in campo, eventualmente, tutte le azioni necessarie per scongiurare questa ipotesi”. E’ quanto dichiara il sindaco di Serra San Bruno, Luigi Tassone, intenzionato a rimuovere ogni possibile rischio di “depauperamento del territorio”, predisponendo “anche a scopo preventivo, opportuni interventi a più livelli”. Già nei mesi scorsi, spiega il primo cittadino, “avevo incontrato il direttore provinciale dell’Agenzia delle Entrate che aveva fornito le più ampie rassicurazioni. Domani mattina provvederò a contattare i vertici regionali per sottolineare la rilevanza di questi uffici per tutto il comprensorio e gli enormi disagi che deriverebbero da un potenziale ridimensionamento dei servizi. Eseguire una riduzione degli orari settimanali di lavoro – precisa il sindaco – corrisponderebbe non ad un normale processo di razionalizzazione, ma ad immotivate ed insopportabili privazioni di cui pagherebbero il prezzo i cittadini. L’Agenzia delle Entrate, come ha fatto Poste Italiane, dovrà rivedere, se davvero esistono, questi insensati propositi”. Tassone nel caso in cui l’incontro non dovesse dare i risultati sperati, intraprenderà “tutte le vie consentite dalla legge”, coinvolgendo “i sindaci dell’area montana per promuovere un’imponente mobilitazione in piazza”. Ai parlamentari eletti nel collegio, Tassone chiede “un impegno fattivo per la difesa del territorio che non può essere spogliato dei suoi servizi”.

 

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