venerdì,Marzo 29 2024

Accesso al credito, intesa tra Gal, Agrifidi e Bcc del Vibonese

Il partenariato firmato per agevolare il reperimento di finanziamenti da parte delle aziende agricole

Accesso al credito, intesa tra Gal, Agrifidi e Bcc del Vibonese

L’accordo per agevolare l’accesso al credito, siglato tra il Gal Terre Vibonesi, la Bcc del Vibonese ed Agrifidi, è stato presentato ieri al Sistema bibliotecario di Vibo dagli attori protagonisti dell’iniziativa. «Una necessità – ha sottolineato il presidente del Gal Vitaliano Papillo – che in tanti ci hanno posto nei numerosi incontri sul territorio. Una sfida che abbiamo accolto, per poter abbinare altri strumenti ai nostri e facilitare chi decide di investire nel territorio». Il ruolo della regione nel rilancio dell’agricoltura è stato esaltato dal consigliere regionale, con delega al settore, Mauro D’Acri, che ha evidenziato l’inversione di tendenza nell’utilizzo dei fondi europei da parte della Calabria, «tra le poche regioni a non averli restituiti». Il ruolo di mediazione di Agrifidi tra le aziende e le banche è stato sintetizzato dal vicepresidente Elio Perciaccante, che ha esaltato lo sviluppo dal basso come strumento per muovere economia e valutato positivamente l’accordo sinergico. Gli ha fatto eco Luca Palazzo, direttore generale Agrifidi Calabria, che si è concentrato sulla struttura tecnica dell’associazione, giudicando l’accordo un valido strumento per rivitalizzare l’accesso al credito. Soddisfatta della partnership col Gal ed Agrifidi Paola Sacco, direttore generale Bcc del Vibonese, la quale ha parlato di «utile sinergia», illustrando le agevolazioni previste dall’accordo. 

Dei Gal come «ultimo miglio della regione per l’accesso ai finanziamenti» ha parlato il direttore Emilio Giordano, che ne ha descritto le caratteristiche e ricordato i bandi che scadranno il 31 luglio. Il dirigente generale del dipartimento Agricoltura della Regione, Giacomo Giovinazzo, ha evidenziato gli sforzi della propria squadra nel dare risposte e semplificare la burocrazia, rimarcando la necessità di intervenire sulle banche per appianare le passività. Della stessa idea Massimo Gaudio, consulente credito agrario, che ha proposto la creazione di un fondo regionale di garanzia e, sul finire, provocatoriamente incitato gli imprenditori ad avvicinarsi alle banche già in fase istruttoria, al fine di accelerare i tempi di concessione del credito. Insomma, un incontro dai tanti punti interessanti, per approfondire o meglio chiarire i quali tutti i relatori si sono detti disponibili a ricevere gli interessati nelle rispettive sedi.

 

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