mercoledì,Aprile 24 2024

Premiati a Catanzaro i “Maestri del lavoro” della Calabria: 13 sono vibonesi

La cerimonia si è tenuta alla presenza del presidente della Regione Occhiuto e dei prefetti delle cinque province. Ecco i nomi di tutti gli insigniti

Premiati a Catanzaro i “Maestri del lavoro” della Calabria: 13 sono vibonesi

Sono 51 i nuovi “Maestri del lavoro” della Calabria che si sono distinti nel proprio lavoro per singolari meriti di perizia, laboriosità, condotta morale e requisiti di anzianità, per gli anni 2020 e 2021. Tredici di loro vivono e operano nella provincia di Vibo Valentia. Questa mattina sono stati insigniti delle 3 “Stelle al Merito” in una cerimonia che si è tenuta nella Sala del Tricolore della Prefettura di Catanzaro. A presiedere il tutto, il prefetto del capoluogo di regione, Maria Teresa Cucinotta. Presenti alla manifestazione il presidente della Giunta regionale, Roberto Occhiuto, i prefetti delle provincie calabresi e le autorità civili e militari della regione, tra cui il direttore territoriale del Lavoro di Reggio Calabria, il Console Regionale e i cinque consoli provinciali dei Maestri del Lavoro. [Continua in basso]

Le dichiarazioni di Roberto Occhiuto

Nell’occasione il presidente della giunta della Regione, Roberto Occhiuto, ha dichiarato: «Noi abbiamo la necessità di raccontare un’altra Calabria, diversa da quella che viene spesso raccontata come una una regione dove non si lavora e non serve lavorare e dove la ‘ndrangheta impedisce lo svolgimento di attività che sono normali in altre aree. È bello che qui ci siano gli uomini delle istituzioni che insieme salutano eccellenze della Calabria che hanno dimostrato che qui, invece, si può lavorare perché la ‘ndrangheta fa schifo, ma non deve diventare un alibi per dire che non si può fare nulla».

«C’è molto da fare – ha aggiunto Occhiuto – proprio nella direzione di costruire nuovo lavoro. Il mio governo sta operando su due direttrici: da un lato andare incontro alla necessità di rendere più dignitoso, dal punto di vista economico e della stabilità, il lavoro precario, che c’è ed è tanto, e, inoltre, di crearne di nuovo, intervenendo sulle politiche attive. In accordo con il sindacato, istituiremo un organismo che si occuperà di vigilare per garantire la sicurezza sui luoghi di lavoro». [Continua in basso]

I nomi dei “Maestri del lavoro” calabresi

Per la provincia di Vibo Valentia sono stati insigniti:
• Francesco Artusa
• Giuseppe Bulzomì
• Fortunato Cascia
• Carlo Cutuli
• Maria Teresa De Caria
• Teresa D’Urzo
• Nicolino La Gamba
• Pietro La Porta
• Anna Maria Mazzotta
• Giuseppe Mirabello
• Angelo Neglia
• Michele Russo
• Domenico Suriani

Per la provincia di Catanzaro sono stati insigniti:
• Sergio Cristofaro
• Luigi Critelli
• Mariapia De Luca
• Silvana De Marco
• Erminio Giglio
• Rosaria Iofalo
• Anna Loprete
• Vittorio Lucia
• Rosario Montesano
• Francesco Paone
• Antonella Rattà
• Antonio Rossi
• Francesco Tallarico
• Annunziata Antonio Tenuta
• Agapito Trapasso
• Paolo Zaccanelli

Per la provincia di Cosenza sono stati insigniti:
• Elmira De Simone
• Antonio Gallo
• Carmine Guccione
• Lucia Mirella La Sala
• Luigi Liparoti
• Francesco Pagliuso

Per la provincia di Crotone sono stati insigniti:
• Roberto Murano
• Massimo Pennisi
• Giuseppe Petrocca
• Nicodemo Vetere

Per la provincia di Reggio Calabria sono stati insigniti:
• Giuseppe Cocuccio
• Giuseppe De Crea
• Antonio Delfino
• Gaetano Evoli
• Antonio Salvatore Garozzo
• Aldo Giordano
• Michele Iannello
• Francesco Idone
• Antonino Imbalzano
• Angela Maria La Face
• Paolo Neri
• Adele Scopelliti

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