venerdì,Marzo 29 2024

Contratti di sviluppo, Cessaniti presenta progetti per 7 milioni di euro

Riguardano la riscoperta della villa romana di Pannaconi, la valorizzazione dei centri storici e la ristrutturazione del palazzo comunale

Contratti di sviluppo, Cessaniti presenta progetti per 7 milioni di euro
Il Comune di Cessaniti e nel riquadro il sindaco Francesco Mazzeo

Riscoprire le proprie ricchezze, valorizzare il patrimonio artistico locale e restituire decoro ai centri storici. Con questi obiettivi il Comune di Cessaniti rappresentato dal sindaco Francesco Mazzeo, ha inoltrato tre progetti per un totale di più di 7 milioni di euro. La richiesta di finanziamento è stata presentata utilizzando lo strumento dei Contratti istituzionali di sviluppo.

I progetti e i fondi provenienti dai contratti di sviluppo

I dettagli vengono snocciolati dallo stesso primo cittadino: «Un primo progetto, dal nome “Cisporo” – specifica il sindaco – prevede la riscoperta della Villa romana di Pannaconi, un lavoro molto ambizioso che è stato strutturato e presentato tramite un accordo di partenariato tra il Comune di Briatico, il Comune di Zungri e l’Ordine degli architetti di Vibo». Nell’ottica di ridare dignità ai paesi, c’è il piano “Svelare bellezza-Cessaniti” che «prevede la valorizzazione del centro storico di Pannaconi e di Cessaniti con la ristrutturazione completa anche della Villa comunale del capoluogo». Un terzo progetto – annuncia poi Mazzeo – riguarda la ristrutturazione del palazzo comunale.

La valorizzazione della propria storia

«L’obiettivo dell’Amministrazione comunale è quello di valorizzare il contesto culturale, storico ed archeologico, mediante interventi che possano sensibilmente migliorare la nostra cittadina. Sono certo – aggiunge il sindaco – che l’approvazione dei progetti presentati rappresenterebbe un ulteriore passo in avanti nel percorso di promozione del territorio comunale, per il tramite di interventi a sostegno del tessuto economico-sociale e svelarne, così, la bellezza, spesso nascosta, dei paesi che viviamo».

La villa romana a Pannaconi

Ripercorrendo le tappe «siamo partiti – spiega Mazzeo – dai bisogni del cittadino e dagli obiettivi strategici inseriti nel nostro documento unico di programmazione, per presentare proposte coerenti con le reali esigenze evidenziatesi. Sono molto soddisfatto dei progetti elaborati, in quanto supportati – conclude – da un lavoro costante e minuzioso e soprattutto da una visione di insieme destinata, nel caso di approvazione, a creare sviluppo per il territorio».

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