venerdì,Aprile 19 2024

Vibo Marina, le 10 proposte della Pro loco per rilanciare il turismo

Tra le idee messe sul tappeto dall’associazione il potenziamento dei collegamenti marittimi, percorsi ciclabili e l’istituzione dei servizi di pubblica utilità mancanti

Vibo Marina, le 10 proposte della Pro loco per rilanciare il turismo

L’obiettivo di un “turismo organizzato, compatibile, duraturo” è un auspicio di tutti, soprattutto degli operatori del settore spesso non supportati e di chi è già impegnato nella difficile programmazione.

Potrebbe significare sviluppo economico ed occupazionale, benessere diffuso per tutta la città ed, in particolare, per Vibo Marina, centro a forte vocazione turistica che deve ritrovare una sua dimensione dopo la chiusura di fabbriche e imprese. Un decalogo di proposte per rilanciare questo settore nella popolosa frazione rivierasca arriva dalla Pro Loco. Dieci i suggerimenti calati sul tavolo dall’associazione di promozione turistica.

Intanto bisogna partire da un presupposto, ossia Vibo Marina rimane comunque “la principale via d’ingresso dal mare in Calabria”, con la sua identità marittima-portuale, può trovare ancora una migliore valorizzazione turistica nel suo ruolo storico di “crocevia di commercio e culture”: lungo la via del Golfo sistema aereoporto Lamezia-porto Vibo , la via dell’ossidiana porto Vibo-Isole Eolie-Sicilia-Mediterraneo, la via del legname Serra San Bruno-porto Vibo-Pizzo-Serra San Bruno.

Tonnara di Bivona. La sua apertura non è più rinviabile nella sua naturale fruizione come “Museo regionale della Civiltà del Mare” (MuCiMa).

Sede “Servizi Apt”. La zona portuale necessita di una sala informazioni e accoglienza, locali per promozione ed mostra, bagni; un’opera pubblica, una piccola stazione marittima indispensabile al porto per la quale molti uffici hanno già speso molte energie.

“Parco collinare Miramare”. Di grande valore naturalistico e paesaggistico per come proposto dalla Pro Loco può essere un contributo valido al Psc.

“Parco cittadino del castello di Bivona”. Comprendente oltre al manufatto già di proprietà comunale anche la circostante area archeologica greco-romana-medioevale e degli antichi porti già vincolata e da acquisire, posta lungo l’itinerario “Costa degli Dei”, rappresenta un sito rilevante per il turismo in Calabria.

“Percorso ciclo-pedonale litoraneo Pizzo Marina con Vibo Marina”. Si tratta di una via ritenuta molto suggestiva e strategica per il paese-porto di Vibo Marina spesso bypassato dal flusso turistico. Itinerario in parte già presente e percorribile a piedi lungo la battigia, da rendere più agevole per breve tratto nella zona di “Timpa Janca” con “passarella” o “ ponte sul mare”.

Area Marina protetta di Trainiti”. E’ indispensabile il riconoscimento e valorizzazione di questo sito dove sono ancora presenti i resti dell’antico porto greco-romano di Hipponium-Vibona ricchi di floristica e faunistica marina e praterie di poseidonia.

Riqualificazione ingresso Vibo Marina. E’ prevista la creazione di un “parcheggio per 300-500” posti auto recuperando ex area industriale dismesse nelle adiacenze del porto, utile per cittadini e turisti.

Collegamenti marittimi. Nell’ambito delle iniziative per la valorizzazione dello scalo e lo sviluppo dei traffici marittimi, una strategia per incrementare le puntate delle “navi da crociera” di media stazza nel porto di Vibo Marina è quella di favorire collegamenti marittimi con le vicine “Isole Eolie-Sicilia” e ferroviari/stradali tra il “porto di Vibo Marina-aeroporto internazionale di Lamezia Terme”.

Percorsi ciclabili. Si pensa al lungomare Vibo Marina-Bivona, al percorso pedonale per collegare la stazione ferroviaria di Vibo-Pizzo con Vibo Marina e la stazione ferroviaria di Vibo Marina con il porto mediante l’avvio dei lavori del sottopassaggio.

Servizi di pubblica utilità. La Pro loco, a tal proposito, chiede la realizzazione di un “Centro Civico” per i servizi decentrati amministrativi, turistici-socio/sanitari, culturali-biblioteca e di un Centro polifunzionale in Vibo Marina per le esigenze di aggregazione e socializzazione, mostre e spettacoli, promozione del territorio, incontro degli operatori del settore turistico e delle associazioni; potenziamento del Poliambulatorio sanitario e del Servizio Suem 118 collegato con i servizi di emergenza marittimi già esistenti; istituzione della Tenenza dei Carabinieri e/o Polizia per un maggior controllo del territorio.

Educazione. Interventi sulle scuole, associazioni, cittadini nell’ambito dell’educazione civica e turistica, conoscenza del territorio, dialogo interculturale, microimprenditoria turistica e valenze del mercato locale.

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