sabato,Aprile 20 2024

Ionadi, visita del prefetto Francesco Zito in Municipio

Il massimo rappresentante territoriale del Governo è stato nel centro alle porte di Vibo nell’ambito del suo itinerario istituzionale. «Qui grandi potenzialità da sostenere con azioni sinergiche» ha detto

Ionadi, visita del prefetto Francesco Zito in Municipio

Visita istituzionale del prefetto di Vibo Valentia Francesco Zito al Comune di Ionadi. Ad accogliere il massimo rappresentante del governo territoriale, l’Amministrazione al completo, con in testa il sindaco Antonio Arena, le principali autorità politiche, religiose e militari e i vertici delle varie realtà associative attive nel comune situato alle porte di Vibo Valentia. Nell’occasione il prefetto Zito ha messo in evidenza gli aspetti positivi di un contesto istituzionale e territoriale attivo su più fronti. In particolare, si è soffermato sulla vivacità e sul gran numero di associazioni che operano nel mondo del terzo settore e impegnate su più fronti, «fattore essenziale – ha detto – affinché, attraverso azioni sinergiche e coordinate, si possano fronteggiare le necessità e le varie emergenze che via via si presentano su un territorio fragile, ma dalle enormi potenzialità, che tanto può offrire in termini di opportunità». Il numero uno della Prefettura ha, infine, assicurato al sindaco Arena e alla comunità che rappresenta pieno appoggio in termini di confronto e di assistenza. E, ancora, che «la visita odierna sarà solo la prima di tante di altre». Dal canto suo, nel suo intervento di saluto il sindaco Arena, dopo aver fatto un excursus storico e descrittivo di un comune «piccolo ma cresciuto enormemente negli ultimi anni dal punto di vista demografico, artigianale, industriale, agricolo e commerciale», ha posto l’accento sulle nuove sfide che si prospettano in termini di lavoro, di tutela ambientale, di sicurezza del territorio e di partecipazione attiva. Sfide «che raccogliamo e dobbiamo avere la forza di affrontare tutti insieme, in modo da rendere questo paese ancora più bello di quello che già è». Avendo, in particolare, «un occhio di riguardo nei confronti della scuola, della famiglia e della tutela delle fasce deboli fella popolazione». Da segnalare anche l’intervento del comandante della stazione dei carabinieri di Filandari Raffaella Scogliamoglio, la quale, dopo aver ripercorso velocemente le azioni intraprese in questo frangente a difesa del territorio, ha spiegato che è in atto una fase di potenziamento del personale «che certamente consentirà di garantire più alti standard di sicurezza e di legalità a favore del territorio». Coda polemica alla visita istituzionale con l’opposizione che non ha preso parte all’evento in quando, come sostiene il capogruppo Nazzareno Fialà, “non invitata”.

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