sabato,Aprile 20 2024

Servizio civile e Garanzia giovani, Cutrullà: «Amministrazione in imbarazzante ritardo»

Politiche giovanili nel mirino del Pd. Un’interrogazione sulle opportunità non colte dal Comune in relazione all’accreditamento all’albo regionale e ai bandi europei è stata presentata questa mattina in consiglio comunale.

Servizio civile e Garanzia giovani, Cutrullà: «Amministrazione in imbarazzante ritardo»

Un’interrogazione a risposta orale e scritta sull’accreditamento del Comune di Vibo all’albo regionale del Servizio civile e sulla presentazione dei relativi progetti è stata presentata questa mattina, in occasione del consiglio comunale, per iniziativa del gruppo consiliare di opposizione Pd, primo firmatario Giuseppe Cutrullà.

In sostanza, rivolgendosi al sindaco Elio Costa e agli assessori alle Politiche sociali Lorenza Scrugli e alle Politiche giovanili Bruno Cutrì, i consiglieri interroganti chiedono di avere le opportune informazioni su quale sia la situazione per quanto concerne «l’accreditamento dell’ente all’albo regionale del Servizio civile nazionale; per sapere se questa amministrazione, qualora dovesse essere accreditata, ha presentato progetti di Servizio civile nazionale per l’attuazione del programma europeo Garanzia giovani, finanziati con fondi comunitari destinati alla realizzazione del Programma operativo nazionale, iniziativa occupazione giovani Pon-Iog, con scadenza presentazione progetti al 27 febbraio 2016 (domani, ndr); per sapere – infine – quali saranno le future politiche giovanili che questa amministrazione intende attuare».

Gravissimi i termini dell’argomento per il consigliere comunale Giuseppe Cutrullà, promotore dell’iniziativa, il quale, alla vigilia del consiglio, non esita ad affermare che «se dovessero essere confermate le impressioni fin qui registrate, ovvero che il Comune non si è mosso per tempo sulla questione, allora ai giovani vibonesi verrebbe negata un’importantissima opportunità».

Il Comune di Vibo sarebbe, infatti, «l’unico tra i capoluoghi di provincia calabresi a non essersi accreditato all’albo regionale del Servizio civile, dimostrando ancora una volta le carenze in materia di programmazione sulle politiche giovanili». Un settore nel quale, per Cutrullà, non si registra alcuna significativa iniziativa tanto che lo stesso sostiene che «attendiamo ancora di conoscere la linea che il Comune intende perseguire in questo particolare settore, il tutto mentre dal governo nazionale arrivano importanti investimenti che, invece, altre realtà stanno dimostrando di saper cogliere a beneficio dei loro giovani».

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