venerdì,Marzo 29 2024

Traffico in tilt a Pizzo, il candidato Puglisi avanza soluzioni ed idee

Si punta a «migliorare il trasporto pubblico urbano, incentivando così l’arrivo dei turisti»

Traffico in tilt a Pizzo, il candidato Puglisi avanza soluzioni ed idee
Gioacchino Puglisi

In vista delle prossime elezioni comunali, a Pizzo sono tre le liste elettorali che hanno preso forma, e tutte stanno programmando progetti e consolidando idee. A Pizzo sono tante le problematiche che dovrebbero essere risolte, ma, tra tutte, quella della viabilità urbana ed extraurbana è quella che più dà nell’occhio. Soprattutto nei periodi primaverili ed estivi, in cui tanti turisti (stranieri e non) scelgono la città come luogo per le vacanze, il problema del traffico e della sua inadeguata gestione diventa un serio problema per la collettività. [Continua in basso]

Gioacchino Puglisi, candidato della lista civica “AdessoPizzo” guidata da Sergio Pititto, evidenza le particolari difficoltà in cui versa da ormai tanti anni la viabilità della cittadina: «I problemi emersi nel giorno di Pasquetta a Pizzo confermano una costante non più accettabile. Centinaia di turisti, arrivati in città con l’intento di trascorrere una serena giornata di festa, si sono imbattuti, invece, nell’atavico problema del traffico impazzito che comporta ritardi, disagi e di conseguenza anche svantaggi alla nostra economia».

Ecco perché il candidato precisa che sono necessari interventi immediati: «Bisogna dare risposte ai residenti che da anni chiedono a gran voce di migliorare il trasporto pubblico urbano – continua Puglisi – incentivando anche l’arrivo dei turisti. La prossima amministrazione comunale dovrà quindi affrontare queste importanti criticità, in primo luogo, chiedendo alla Regione un ampliamento delle corse e dei chilometri percorsi dall’attuale servizio su gomma e organizzando poi un piano per i trasporti locali, che comprenda anche una flotta di bus elettrici. Così si potrà collegare in maniera funzionale per i residenti e per i turisti le zone di Colamaio, della Marinella e dell’Angitola con il centro e con via Nazionale. Il piano dovrà comprendere la revisione della pianta organica del comune, prevedendo un maggior numero di vigili urbani in atto insufficienti alle esigenze. Si favorirebbe anche l’ecosostenibilità cittadina – conclude Puglisi – con la prospettiva che Pizzo possa diventare una “smart city” più vivibile e attraente».

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