giovedì,Aprile 25 2024

Barriere architettoniche a Pizzo, De Pasquale: «Ecco come eliminarle grazie al Pnrr»

Secondo il candidato a sindaco non è più possibile aspettare: «Impossibile accedere a Piedigrotta, al Castello Murat e a molti negozi nel centro storico». La sua proposta in caso di elezione

Barriere architettoniche a Pizzo, De Pasquale: «Ecco come eliminarle grazie al Pnrr»

«L’inclusione sociale deve essere una delle priorità della prossima amministrazione. Per noi di “Domani è Oggi” rappresenta uno dei punti cardine del programma amministrativo. Inclusione sociale significa anche e in primo luogo rimozione delle barriere architettoniche». È quanto dichiara il candidato sindaco di Pizzo Emilio De Pasquale, capolista di “Domani è oggi – Emilio De Pasquale sindaco”, esponendo un altro dei punti programmatici sui quali è improntata la proposta politico-amministrativa della sua compagine, in corsa per le elezioni del 12 giugno prossimo, e avanzando una proposta sul tema. [Continua in basso]

Emilio De Pasquale

«Nella campagna di ascolto di questi mesi – aggiunge De Pasquale – abbiamo constatato con rammarico che Pizzo non è una città accessibile a tutti. Non lo sono i luoghi d’interesse; non lo sono le sue spiagge. Oggi per un soggetto affetto da disabilità fisiche è impossibile accedere alla chiesetta di Piedigrotta o al Castello Murat. E molto spesso anche ai piccoli esercizi commerciali del centro storico che da anni chiedono interventi sul punto. Tutto questo è molto ingiusto e non all’altezza di un paese ad altissima vocazione turistica. Oggi non possiamo più aspettare. Pizzo deve diventare una città accessibile e abbattere ogni tipo di barriera. Anche su questo abbiamo le idee chiare su come intervenire. “Visione” e “concretezza”, non a caso, sono due punti concetti chiave del nostro programma come ripetiamo sempre».

«E a riprova di ciò – aggiunge De Pasquale – abbiamo già individuato lo strumento che, attraverso i fondi del Pnrr, renderà possibile l’abbattimento delle barriere architettoniche. In particolare, nell’ambito della Missione 1 – Componente 3 – Turismo e Cultura 4.0 (M1C3), Misura 1 “Patrimonio culturale per la prossima generazione”, ingenti risorse sono state destinate a progetti di “Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi, per consentire un più ampio accesso e partecipazione alla cultura”. Insomma, è questa l’occasione di rendere accessibili a tutti i luoghi della cultura. I finanziamenti previsti sono finalizzati alla realizzazione di interventi che abbiano come oggetto opere materiali e/o azioni immateriali all’interno dello spazio fisico e virtuale del museo, archivio, biblioteca, area o parco archeologico e complesso monumentale e richiedono di prevedere nella proposta progettuale anche la redazione ed approvazione del Piano per l’abbattimento delle barriere architettoniche (Peba), pena l’esclusione».

Aggiunge il candidato sindaco: «Non una semplice suggestione, quindi, ma un obiettivo concreto già allo studio dei professionisti che supportano la squadra di “Domani è Oggi” e che ci sostengono in questa avventura. Le domande vanno presentate entro le ore 12 del 12 agosto 2022. Ecco perché dovrà trattarsi di uno dei nostri primi interventi. Quanto ai piccoli esercizi commerciali oggi inaccessibili ed alle spiagge oggi sprovviste di rampe speciali di accesso per disabili – spiega De Pasquale -, spesso sarebbero sufficienti piccolissimi interventi a bassissimo costo. È tutta una questione di attenzione e volontà. Da parte nostra non mancheranno».

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