Battesimo ufficiale per il Gal Terre vibonesi

«In un clima di generale entusiasmo e con una gran voglia di iniziare ad essere operativi si è svolto nella mattinata di oggi, giovedì 24 novembre, nel Centro di aggregazione di Sant’Onofrio, il primo incontro ufficiale tra i componenti del nuovo “Gal Terre vibonesi”, al fine di definire le linee guida preliminari da intraprendere dopo l’approvazione da parte della regione del Pal a suo tempo predisposto e presentato».

Sviluppo rurale, promosso il Piano del Gal Terre vibonesi

È quanto si legge in una nota diffusa proprio dal neocostituito Gruppo di azione locale che parla di «un progetto al quale hanno puntato 29 Comuni della provincia di Vibo, il 64 % del totale, due enti pubblici e 37 partner privati operanti in diversi settori dell’economia e della società. Un’adesione massiccia verso un piano di sviluppo che, come più volte dichiarato da Vitaliano Papillo – sindaco di Gerocarne, Ente capofila – “è cucito sul territorio su cui andrà a produrre i suoi effetti, essendo stato elaborato con un occhio attento sulle esigenze e sulle reali possibilità di crescita del medesimo”».

Concetti che, dopo i saluti del padrone di casa, il sindaco di Sant’Onofrio, Onofrio Maragò, il quale ha sottolineato «l’importanza di questo risultato per tutti i soggetti coinvolti», sono stati ribaditi dallo stesso Papillo, che ha rinforzato l’idea secondo cui «con questo progetto ha vinto la politica del fare, che ha voluto imprimere quella marcia in più che possa più rapidamente ed efficacemente condurre verso il tanto atteso riscatto del territorio, ascoltandone le intime sollecitazioni e valorizzando le peculiarità che gli sono proprie».