venerdì,Giugno 20 2025

Parghelia, opposizione all’attacco: «Il sindaco Landro solo al potere, opere pubbliche ferme e zero confronto»

Il gruppo Guardare al futuro denuncia il «caos amministrativo» e il «clima di tensione e demotivazione tra i dipendenti comunali». Per la minoranza ci sono problemi anche sul piano politico: «Fratture interne alla maggioranza e contestazioni al primo cittadino dai suoi stessi consiglieri»

Parghelia, opposizione all’attacco: «Il sindaco Landro solo al potere, opere pubbliche ferme e zero confronto»
Nel riquadro il sindaco Antonio Landro

Duro attacco del gruppo di opposizione Guardare al futuro al sindaco di Parghelia Antonio Landro, la cui gestione viene definita «accentratrice e autoreferenziale». «In un Comune dotato di ben cinque responsabili di area – scrivono in una nota i consiglieri di minoranza -, risulta inspiegabile la decisione del primo cittadino di trattenere per sé deleghe complesse e strategiche come quelle al servizio idrico integrato e all’area vigilanza, settori che richiedono competenze tecniche specifiche, continuità gestionale e imparzialità operativa. Questa gestione, invece di valorizzare le competenze e il lavoro degli uffici comunali, ha finito per generare un clima di tensione e demotivazione. I dipendenti, pur dimostrando grande professionalità e senso del dovere, si trovano a operare in un contesto segnato da improvvisi cambi di indirizzo politico e da una costante assenza di programmazione. Negli ultimi mesi si sono susseguiti trasferimenti, dimissioni e rotazioni imposte, che hanno di fatto svuotato l’apparato amministrativo, rallentando i servizi e compromettendo l’efficienza dell’Ente».

Secondo l’opposizione, i problemi non si limitano al solo lato amministrativo ma si riscontrano anche sul piano politico: «Le fratture interne alla maggioranza, culminate nella rimessione di deleghe da parte di almeno un consigliere, riflettono un’Amministrazione disgregata, priva di coesione e incapace di fare squadra. Mentre il sindaco prova a minimizzare le fratture parlando di una maggioranza “unita dietro le quinte”, la realtà racconta altro: interpellanze ignorate, atti fermi nei cassetti, finanziamenti revocati per inadempienze amministrative e, fatto ancor più grave, contestazioni pubbliche alle decisioni del sindaco da parte dei suoi stessi consiglieri».

«In questo scenario di immobilismo – prosegue la nota – è il gruppo di opposizione Guardare al Futuro a farsi carico del compito di vigilanza e trasparenza, presentando due interpellanze che chiedono conto all’Amministrazione sulle scelte compiute e sulla qualità dei servizi offerti alla cittadinanza».

Le interpellanze su opere pubbliche e servizio mensa

E in particolare, spiegano, «con l’interpellanza numero 1949 del 7 aprile 2025, il gruppo consiliare ha chiesto aggiornamenti puntuali su quattro progetti strategici per Parghelia: il campo sportivo “Grillo”, il parcheggio “La Grazia”, la vasca di laminazione in località Michelino e la regimentazione del torrente Bardano. Nonostante questi interventi siano da anni inseriti nei Duo, ad oggi risultano bloccati o comunque privi di un cronoprogramma operativo credibile. Una situazione che denota un’incapacità di pianificazione e coordinamento a livello politico, a dispetto della disponibilità e dell’impegno costante degli uffici tecnici e amministrativi».

La seconda interpellanza riguarda la gestione della mensa scolastica, «da tempo oggetto di segnalazioni e lamentele. Già nel settembre 2024 erano emerse le prime criticità, alle quali si sono aggiunti nuovi disservizi che richiedono una riorganizzazione strutturale del servizio. Il gruppo ha rilanciato una proposta concreta: la creazione di un centro cottura comunale che garantisca qualità».

«Un sindaco solo al comando»

«Il nostro è un impegno quotidiano e coerente, nel pieno rispetto delle istituzioni – dichiarano i consiglieri di Guardare al Futuro – ma non possiamo restare in silenzio davanti a un’Amministrazione che blocca ogni confronto e disattende i suoi stessi impegni. Il sindaco Landro ha scelto la strada dell’isolamento e del controllo totale, ma i risultati sono sotto gli occhi di tutti: disordine amministrativo, rallentamenti continui, servizi inefficienti». Il gruppo conclude ribadendo la necessità di «restituire piena centralità e fiducia agli uffici comunali, che meritano di operare in condizioni stabili e professionali, senza ingerenze politiche e con obiettivi chiari. Continueremo a fare la nostra parte – affermano – pretendendo risposte puntuali, documentate e nei tempi di legge. La cittadinanza merita rispetto, trasparenza e un’Amministrazione all’altezza delle sfide del presente».

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